"Solo" 13,7 milioni per Sergio Ermotti
ZURIGO - Il Ceo di UBS, Sergio Ermotti, ha guadagnato meno l'anno scorso: la sua remunerazione è stata infatti di 13,7 milioni nel 2016 contro i 14,3 milioni dell'anno precedente.
All'origine della diminuzione vi sono bonus inferiori: la parte variabile della retribuzione è passata da 11,5 a 10,9 milioni di franchi, indica il rapporto annuale del numero uno bancario elvetico pubblicato oggi.
In totale la direzione di UBS ha incassato 97,9 milioni di franchi, contro 93,4 milioni nel 2015. Questa somma si ripartisce tra più persone dal momento che i membri della direzione sono passati da dieci a dodici.
I bonus sono sottoposti quest'anno all'approvazione degli azionisti all'assemblea generale.
Gli accantonamenti pesano sull'esercizio 2016Aggiustamento al ribasso del risultato annunciato a fine gennaio per UBS: il numero uno bancario nel 2016 ha realizzato un utile netto di 3,2 miliardi di franchi rispetto a quello comunicato precedentemente di 3,3 miliardi. All'origine della differenza vi sono i maggiori accantonamenti per le cause legali relative ai crediti ipotecari RMBS negli Usa.
A fine dicembre le riserve per questo caso particolare erano di 1500 milioni di dollari (1504 milioni di franchi), aumentate di circa 280 milioni di dollari rispetto alla fine del 2015, si legge nel rapporto annuale di UBS pubblicato oggi.