Spesa all'estero: da luglio cambia tutto

BERNA - Dal primo luglio sarà possibile importare in Svizzera cinque litri di vino e un chilo di carne o altri preparati senza pagare dazi. Il limite sotto il quale non sarà necessario pagare l'imposta sul valore aggiunto (IVA) rimane fissato a 300 franchi. Ma nel calcolo sarà inclusa tutta la merce importata, compresi le bevande alcoliche e i tabacchi. Al di sopra dei 300 franchi, il tasso dell'IVA è del 2,5% per gli alimentari e i libri e dell'8% per gli altri articoli, indica il sito dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD). Per quanto concerne il vino, oltre i cinque litri i diritti doganali passeranno da 60 centesimi a due franchi al litro. In merito ai superalcolici (tenore in alcol del 18%, contro il 15% attualmente) il limite rimarrà di un litro per persona. Per ogni litro supplementare, la tassa oggi molto variabile sarà unificata a 15 franchi per litro. Tutte le modifiche relative alle importazioni da parte di privati, decise dal Consiglio federale lo scorso 2 aprile, sono reperibili sul sito www.dogana.admin.ch.