Swiss Life lancia un maxi-prestito

ZURIGO - L'assicuratore Swiss Life, che ieri ha presentato i conti del primo semestre 2013, ha lanciato un prestito convertibile di 500 milioni di franchi al massimo con scadenza per il 2020. Il ricavato, indica una nota odierna del gruppo, sarà destinato alle attività generali della società.
Il prestito potrà essere convertito in 2-2,1 milioni di azioni nominative di Swiss Life, pari al 6,1%-6,5% dei titoli attualmente in circolazione. Le nuove azioni saranno messa a disposizione sul capitale condizionale, precisa una nota dell'assicuratore.
Gli attuali azionisti di Swiss Life godranno di diritti di sottoscrizione preferenziali proporzionali ai titoli che già detengono. Ogni azionista può partecipare a questa operazione per 5 mila franchi di valore nominale, equivalenti a 320 azioni (corso odierno).
Il gruppo Swiss Life ha realizzato nei primi nove mesi dell'anno una raccolta premi pari a 13,7 miliardi di franchi, in crescita del 6% - in valuta locale - rispetto al medesimo periodo del 2012. Nello stesso periodo i proventi per commissioni e spese sono aumentati del 4%, a 826 milioni di franchi.
Questi dati, come anche la notizia che da luglio 2014 a Bruno Pfister succederà alla testa del gruppo Patrick Frost, attuale Chief Investment Officer, hanno dato fiato al titolo di Swiss Life che ieri ha guadagnato oltre il 5%.