Movida

A Lugano ci sarà un nuovo festival ma Locarno chiede sinergie

Via libera del Municipio a Estival Lugano - Dalle rive del Verbano il sindaco Scherrer chiede però che in futuro si collabori anche con Moon&Stars che potrebbe cadere nelle stesse date
Quest’estate a Lugano non risuoneranno solo le note di Estival Jazz. © CDT/GABRIELE PUTZU
Chiara Nacaroglu
14.02.2020 06:00

Estival Lugano si farà, ma per quest’anno terrà un profilo basso. Il Municipio, ci conferma il capodicastero Roberto Badaracco, ha dato ieri il via libera al progetto targato Vivi Lugano e Fondazione Artisa per creare un grande evento musicale di richiamo internazionale dal 3 al 18 luglio. Le sette piazze animate e soprattutto il maxi-palco davanti al LAC da 10.000 spettatori dovranno però attendere l’anno prossimo. Com’era prevedibile, visto il poco tempo a disposizione si è optato per una sorta di «edizione zero» in vista di quella ben più grande e ambiziosa del 2021. E se i nomi di richiamo dovranno aspettare, la collaborazione con la Città e con Estival Jazz prende avvio già quest’estate. Legato al mondo della musica Jazz è anche il nome di Nicolas Gilliet, scelto quale direttore artistico di Estival Lugano. Direttore del Jazz Cat Club, delle Ascona Jazz Nights e parte del comitato del Swiss Jazz Orama, Gilliet è stato direttore artistico del festival JazzAscona dal 2004 fino all’anno scorso. «Una separazione è sempre dolorosa - ci dice - ma la passione continua e ho colto questa nuova opportunità con grandissimo interesse». Oltre a Piazza della Riforma, il festival interesserà anche piazza Rezzonico e San Carlo con appuntamenti giornalieri. Gilliet, spiega, sta lavorando per inserirsi in un cartellone che già prevedeva degli appuntamenti. L’evento avrà infatti luogo su tre fine settimana: il primo è quello degli Harley Days, il secondo quello del Jazz e il terzo quello del Buskers. Non si rischia di sovrapporsi? Risponde Gilliet: «No, anzi, vorremmo dare forza agli altri eventi».

Chi invece teme una sovrapposizione degli eventi è la Città di Locarno. Il sindaco Alain Scherrer ci conferma che il Municipio ha preso contatto con gli omologhi di Lugano proprio perché – soprattutto per l’edizione 2021 di Estival Lugano – potrebbe esserci una sovrapposizione con Moon&Stars. «Effettivamente – spiega Scherrer – abbiamo scritto ai colleghi luganesi, dicendo anzitutto che siamo felici di veder nascere nuovi eventi in Ticino, che secondo noi andrebbero coordinati. Non è solo per una questione di concorrenza tra eventi ma, anzi, piuttosto per poter fare qualcosa di costruttivo assieme». Mettere cioè, se possibile, in sinergia Moon&Stars ed Estival Lugano. «Sempre di più – continua il sindaco di Locarno – sarà importante lavorare in questo modo perché, con Ceneri2020 (l’apertura della galleria ferroviaria del Ceneri), davvero si arriverà a creare una sorta di città-Ticino».

Piazza Grande, casa di Moon&Stars. © CDT/CHIARA ZOCCHETTI
Piazza Grande, casa di Moon&Stars. © CDT/CHIARA ZOCCHETTI

Verso il palco sul lago per l'edizione 2021

Cosa aspettarci dal programma di Estival Lugano? Risponde Gilliet: «Tanti giorni di musica variata: dal jazz all’R&B, dal funk al pop. Concerti di grande richiamo con nomi forti ed eventi spettacolari per un pubblico a 360 gradi. In piazza San Carlo, ad esempio, verrà creato un ambiente modulabile all’occorrenza con concerti in piedi e seduti. Questa edizione sarà un passo deciso verso ciò che il festival sarà nel 2021, quando vorremmo concretizzare il palco sul lago».