Acqua non potabile, trovate le cause

AAP e AIL hanno riscontrato "un accidentale inquinamento batteriologico" che ha interessato i serbatoi di Morchino
Red. Online
07.03.2016 11:58

PARADISO - In seguito ai disagi legati alla non potabilità dell'acqua che ha interessato, nei giorni tra il 19 e il 23  febbraio scorso, i Comuni di Paradiso, Savosa e alcuni quartieri di Lugano, sono state finalmente individuate le cause di quanto successo alla rete idrica.

L'Azienda Acqua Potabile spiega infatti come l'interruzione del servizio sia stata causata da "un accidentale inquinamento batteriologico dell'acqua erogata". Nel primo pomeriggio di venerdì 19 febbraio 2016, l'Azienda è stata informata dei risultati delle analisi sui campioni prelevati da AIL, ed ha immediatamente provveduto a ricercare l'origine del problema, coadiuvata da alcuni collaboratori delle AIL.

Le ricerche hanno permesso di restringere il campo, in modo da individuare le sorgenti contaminate, ovverosia le vasche dei due serbatoi di Morchino. Durante la vuotatura di tali vasche, avvenuta domenica 21, sono stati constatati alcuni presunti segni d'infiltrazione dalla copertura del serbatoio. Nei giorni successivi, si è potuto verificare che alcune infiltrazioni erano effettivamente presenti nella vasca 3. Questa, realizzata con fondo e pareti in cemento armato, ha una copertura in mattoni di cotto, a sua volta sovrastata da circa 1 metro di terreno vegetale.

Presumibilmente, un leggero cedimento ha permesso all'acqua piovana d'infiltrarsi nel serbatoio, dopo essere penetrata attraverso gli strati di terra soprastanti. La vasca è stata subito messa fuori esercizio e rimarrà tale sino a un suo risanamento completo.

L'Azienda esprime inoltre il suo rammarico per i disagi a cui l'utenza ha dovuto far fronte, ed invita i cittadini che ancora non l'abbiano fatto a fornire all'ufficio controllo abitanti il proprio indirizzo di posta elettronica per ricevere comunicati e informazioni di servizio qualora si verificassero situazioni simili.