Arriva il medico del traffico

BELINZONA - Per verificare l'idoneità alla guida in caso di dubbio, soprattutto di automobilisti che si sono già distinti per un eccessivo consumo di alcol, abuso di stupefacenti e ripetute violazioni alle norme stradali) è stata istituita la carica di "medico del traffico", riconosciuta dalla Società Svizzera per la Medicina Legale (SSML).
Si tratta di una nuova figura professionale nell'ambito del programma d'intervento "Via sicura", già prevista da luglio 2014 ma che sarà attiva invece a partire dal 1. luglio 2015. Un ritardo che si spiega con il fatto che la specializzazione in "medicina del traffico" è stata riconosciuta ufficialmente solo di recente, pertanto in Ticino, come in diversi altri cantoni, non erano ancora disponibili specialisti con la qualifica adatta a ricoprire il ruolo richiesto dalla legge.
Il mandato è stato assegnato alla neo-costituita Unità di Medicina e Psicologia del traffico, con sede a Lugano. Il costo della prestazione, a carico dell'interessato, sarà calcolato, come peraltro avviene nel resto della Svizzera, sulla base del tariffario medico (TARMED). A questo proposito le tariffe sono state adeguate secondo quanto disposto dalla legislazione federale e indipendentemente dalla volontà del Dipartimento delle istituzioni.
In generale, sono circa 300 le persone che fanno capo a una perizia specialistica di medicina ogni anno.
