Lugano

Blu Martini: 19.enne alla sbarra

L'uomo, anticipa la RSI, dovrà rispondere di duplice tentato omicidio intenzionale
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Red. Online
24.04.2023 18:43

Duplice tentato omicidio intenzionale. È questa, come anticipato dalla RSI, l’accusa principale con cui la procuratrice pubblica Anna Fumagalli ha rinviato a giudizio il 19.enne algerino che, il 10 luglio scorso, all’esterno del Blue Martini di Lugano, si sarebbe scagliato su due persone armato di coltello, ferendo una ragazza della regione.

La lama, ricordiamo, raggiunse la 20.enne al mento e all’avambraccio. Il tutto – stando al magistrato – dopo avere provato a infierire su un altro giovane, il quale sarebbe riuscito a schivare il colpo diretto al collo.

Di qui l’ipotesi di ripetuto tentato omicidio. Reato che la difesa tuttavia contesta, lo stesso dicasi per una parte della dinamica ricostruita dagli inquirenti. L’imputato avrebbe reagito a un pestaggio subito in discoteca, dove sarebbe stato picchiato dagli amici della 20.enne.

Nel filmato della videosorveglianza è possibile vederlo mentre insegue la ragazza, che negli istanti precedenti lo avrebbe minacciato con una bottiglia. L'imputato sostiene di avere agito spinto dalla rabbia e dagli effetti dell'alcol. Quanto al giovane rimasto illeso, nega di averlo voluto colpire.

Il cittadino algerino dovrà rispondere pure di soggiorno illegale. Nonostante l’ordine di lasciare la Svizzera, avrebbe continuato a risiedere a Bellinzona.

Il processo si terrà alla fine di giugno. La Corte delle Assise Criminali, presieduta dalla giudice Francesca Verda-Ciocchetti, sarà composta anche dagli assessori giurati. Per il 19.enne (che sta già espiando anticipatamente la pena) Fumagalli intende chiedere più di cinque anni di carcere.