Casa anziani nel cuore del paese

BELLINZONA - Non sappiamo se è un record assoluto, certo non è usuale che in Ticino una casa per anziani da 78 posti e costata più di 26 milioni di franchi venga inaugurata senza il tutto esaurito e una lunga lista di attesa. È accaduto sabato a Giornico. Il merito è di tutti, dal Consorzio dei Comuni leventinesi (Giornico in primis) che non ha creato difficoltà alla Fondazione Elena Celio, del Cantone sussidiante e di tutti coloro che hanno contribuito a realizzare in pochi anni la struttura diretta da Giulio Allidi assieme alle case di Faido e Prato Leventina. Si tratta di un aspetto importante e da celebrare. Accanto agli altri numerosi pregi della casa, permette infatti quei soggiorni temporanei che altrove erano previsti ma sono stati soffocati dalla cronica mancanza di posti letto. Inoltre, al di là dell'importanza delle soluzioni scelte dall'architetto Nicola Baserga e dai suoi colleghi, il terreno donato dal Comune di Giornico su cui sorge la casa per anziani ha molti pregi: è vicino alla casa comunale, alle scuole, al Museo di Leventina, al fiume Ticino, alle suggestive stradine, all'antico ponte, all'isola e alle vigne. Insomma è nella posizione più centrale che ci possa essere nel paese delle sette chiese.