Centro Ingrado-OTAF, si riparte

Ritirato il ricorso che bloccava il concorso d'architettura
Red. Online
17.10.2013 05:57

BELLINZONA - Schiarita sul concorso d?architettura per il Centro multifunzionale che la Fondazione ticinese di cura dell?alcolismo e altre dipendenze (STCA-Ingrado) e l?Opera ticinese di assistenza alla fanciullezza (OTAF)  intendono costruire a fianco dell?Espocentro di Bellinzona, dove ora sorge l'ex casa del soldato. Il concorrente che si era appellato al Tribunale amministrativo cantonale perché  non riteneva validi i motivi della sua esclusione ha infatti ritirato il ricorso. La procedura può quindi proseguire: la settimana prossima i committenti convocheranno i dieci progettisti che hanno superato la fase di preselezione per illustrare loro i termini del concorso di progettazione vera e propria. L?edificio di quattro piani  per il quale è previsto un investimento di 11 milioni di franchi accoglierà il centro diurno con i laboratori, il consultorio alcologia e la mensa della STCA-Ingrado, la scuola speciale con internato dell?OTAF e il servizio ortopedagogico itinerante cantonale.  Nell?edificio la cui costruzione, confidano i promotori, inizierà nel corso del 2015 per concludersi due anni più tardi, ci sarà spazio anche per il centro giovanile atteso in Città da una vita. Nel progetto di massima, a disposizione di questa struttura e di altri uffici del Comune (sportello LAPS, AVS e assistenza sociale ora dislocati in più luoghi) vi sono 350 metri quadrati. Il centro giovanile, che non sarà autogestito su espressa richiesta delle due fondazioni, si rivolgerà alla fascia di età compresa tra i 12 ed i 16 anni.