Comprare alcol a 16 anni? Si può

LUGANO - Osservando i ragazzi minori di 18 anni sembrerebbe che non sia così difficile riuscire comprare bibite alcoliche. I trucchi per aggirare il divieto di certo non mancano ed è sicuramente già capitato anche a voi di assistervi mentre eravate in coda al supermercato. Il più semplice è quello di acquistare birra e vino chiedendo al fratello o all?amico più grande di andare a pagare. Ma un minorenne riesce comunque ad acquistare alcol senza trucchi e senza mentire sull?età una volta arrivato in cassa? Per rispondere alla domanda abbiamo seguito sabato pomeriggio due ragazzi – di 16 e 17 anni – durante uno dei test effettuati da Radix Svizzera italiana, su mandato del Cantone, sulla vendita di alcol ai minorenni. Questa volta per i test sono stati scelti negozi della grande distribuzione, stazioni di servizio e un chiosco del Sottoceneri. Regola tassativa: i ragazzi non devono mentire sulla loro età e devono mostrare il documento se viene loro chiesto.Iniziamo con tre negozi della grande distribuzione. Bottiglia di vino e di birra sono sul nastro trasportatore, la cassiera ancora prima di prenderle in mano chiede ai ragazzi il documento di identità e controlla la data di nascita. Verdetto: «non siete maggiorenni, non posso vendervi alcol». Il gesto di richiedere il documento è stato automatico («lo chiedo sempre, senza un documento non vendo alcol» spiega aggiungendo che la catena fa pure dei controlli interni). La scena si ripeterà anche negli altri negozi. Passiamo allora alle stazioni di servizio. Quattro su quattro chiedono subito l?età o il documento. Tutti virtuosi e rispettosi della legge dunque? Riproviamo in una catena della grande distribuzione (che abbiamo già testato in un altro Comune) e questa volta chiediamo ai ragazzi di non comprare solo una bevanda alcolica ma di aggiungere anche patatine e biscotti. In cassa un uomo: fa passare gli articoli, non chiede nessun documento (anche se sul display viene richiesta la verifica dell?età). I ragazzi escono con la loro prima lattina di birra. Una svista?