Da “L” a “F”, e la polemica cresce ancora

Il simbolo di Lugano Turismo finito nell'occhio del ciclone presenta similitudini anche con un altro marchio
Il logo di Fischen.ch (a sinistra in alto), quello di Al Fadhil (a sinistra in basso) e quello di Lugano Turismo (a destra).
Red. Online
02.03.2018 10:10

LUGANO - L'originalità del logo di Lugano Turismo - che vorrebbe essere una croce svizzera modificata per creare una "L" - era già stata messa in discussione rievocando l'opera dell'artista Al Fadhil (Vedi suggeriti). Ma le perplessità rispetto al simbolo non si fermano lì: un altro logo simile a quello scelto per la regione del Luganese ci è stato segnalato da un lettore. È quello di Fischen.ch, un negozio online svizzero interamente dedicato alla pesca. Anche in questo caso il simbolo che rappresenta l'azienda - che tra l'altro, a sua volta, è molto simile al primo simbolo ideato e poi modificato da Al Fadhil - riporta una croce svizzera, a cui si aggiunge, in alto, una linea bianca, per formare la "F", di "Fischen". Lugano Turismo è già stata accusata di plagio dall'artista svizzero di origini irachene poiché il logo che promuove "My own Lugano region" è, in pratica, la versione capovolta dell'opera d'arte di Al Fadhil. La polemica, con questo nuovo caso, sembra destinata a crescere ancora.