Ecco come sono stati salvati 120 posti alla Avaloq

BIOGGIO - Nei giorni scorsi abbiamo riferito della delusione dell'ASIB (l'Associazione svizzera degli impiegati di banca) per non essere stata coinvolta – come partner sociale di riferimento – dalla direzione della Six Payment AG di Bedano durante le procedure di licenziamento collettivo (la società ha annunciato di voler chiudere gli uffici in Ticino e lasciare a casa 43 persone).
Una situazione – ci aveva spiegato la responsabile regionale dell'ASIB Natalia Ferrara – in contrasto con quanto accaduto a pochi chilometri di distanza, ad Avaloq Sourcing Switzerland (ASSL, l'ex B-Source di Bioggio), dove proprio grazie al coinvolgimento di ASIB «e alla volontà dell'azienda stessa» il numero di licenziamenti è stato ridotto drasticamente.
Stando solo alle cifre Avaloq - ed è questa la notizia – avrebbe dovuto lasciare a casa nientemeno che 160 persone. Ma come si è riusciti a salvare più di 120 posti? Come si è riusciti a collaborare con l'azienda e modificare così drasticamente la ristrutturazione?
La risposta in edicola.