Ex Macello, il Municipio conferma: chiesto il credito per rimuovere le macerie

Il Municipio di Lugano ha licenziato il messaggio che chiede al Consiglio comunale un credito di 527 mila franchi per rimuovere e smaltire le macerie dell’ex Macello. Il passo conferma quanto anticipato stamattina dal Corriere del Ticino, che aveva rivelato l’approvazione del credito e l’accordo con gli autogestiti.
La decisione è resa possibile dal dissequestro dei detriti disposto dal Ministero pubblico. Lo sgombero, da eseguire con procedure particolari per la presenza puntuale di rifiuti speciali, permetterà di riavviare il progetto «Campus Matrix» in collaborazione con l’USI.
Il Municipio ribadisce l’intenzione di trasformare l’area in un comparto culturale, formativo e residenziale, valorizzando gli edifici esistenti e completandoli con una nuova residenza studentesca.
Sul fronte del contenzioso, come riportato dal Corriere, la querela per danneggiamento presentata dagli autogestiti è stata ritirata: la Città verserà un risarcimento di 35 mila franchi. L’ipotesi alternativa di una nuova sede per l’autogestione non è considerata praticabile.
Il messaggio municipale passa ora all’esame del Consiglio comunale.


