Fatti di Brusio, in aula il 9 novembre

BRUSIO/SONDRIO - Ezio Gatti e Ruslan Cojocaru, accusati di essere il mandante e rispettivamente l?autore materiale dell?omicidio di Brusio, verranno processati dal 9 novembre. Lo ha stabilito ieri dopo oltre 5 ore il Giudice delle udienze preliminari (Gup) nonché presidente del Tribunale di Sondrio Gianfranco D?Aietti. Il magistrato ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del procuratore Capo Fabio Napoleone formulata dopo l?inchiesta a carico del 41.enne e valtellinese e del 31.enne moldavo. In autunno i due dovranno rispondere dell?accusa di duplice omicidio aggravato da crudeltà per aver  ucciso i coniugi Ferrari nella loro abitazione di Brusio la notte del 21 novembre 2010. Contro Cojocaru, che ieri non era presente in aula, vi sono robuste prove che ne dimostrerebbero la colpevolezza: dalle tracce di polvere da sparo sui vestiti al Dna ritrovato sotto le unghie della vittima. Per Gatti, che continua a dirsi estraneo ai fatti, l'impianto accusatorio si basa su indizi: telefonate e comportamenti. Durante l?udienza, iniziata verso le 11, gli avvocati difensori Carlo Taormina e Rossella Sclavi , hanno chiesto di verificare la competenza degli organi giudiziari italiani, visto che il delitto si è consumato in Svizzera. In aula era presente anche uno dei figli accompagnato dall?avvocato Maurizio Carrara.