Il caldo 18 ottobre di Pianezzo

Oltre alla votazione sull'aggregazione, cittadini alle urne pure per il Policentro
La consegna delle firme del referendum contro il credito da 6 milioni di franchi per l'edificio multifunzionale. (Foto Crinari)
Red. Online
20.08.2015 10:02

BELLINZONA - Sarà una domenica, quella del 18 ottobre, civicamente campale per i cittadini di Pianezzo. I quali non saranno chiamati soltanto ad eleggere la deputazione ticinese alle Camere federali e ad esprimersi sul progetto aggregativo del Bellinzonese, ma dovranno pure dire la loro sul Policentro della Morobbia. Nel segreto delle urne gli aventi diritto di voto decideranno il futuro dell'edificio multifunzionale (denominato «L'Arca») dove troveranno spazio Elementari ed asilo, posti protetti, uffici amministrativi e centro rifiuti nonché una sala polivalente. La votazione si rende necessaria a seguito della riuscita del referendum, lanciato da alcuni cittadini contro il credito di costruzione da 6 milioni di franchi approvato dal Legislativo lo scorso 26 maggio. Le firme raccolte, consegnate alla Cancelleria l'8 luglio, sono state 131.