Chiasso

Il Gleis 4 è un binario morto: il progetto è sospeso

Il piano per creare un’area di svago con sala polivalente è stato «congelato» – Almeno per il momento, non sarà allestito un messaggio per la richiesta di credito – Lurati: «Decisione presa in attesa di capire come si svilupperà il discorso aggregativo e alla luce della situazione finanziaria»
© CdT/Gabriele Putzu
Lidia Travaini
09.07.2025 06:00

Chiamarlo «deragliamento» forse è troppo, perché in fondo la locomotiva è ancora integra. La sua corsa però si è arrestata. Almeno per il momento. Come dire che il treno si trova su un binario morto.

Ci perdonerete il gergo ferroviario, ma la notizia odierna lo rende una scelta quasi naturale. Sia perché parliamo di un progetto da realizzare nel comparto della stazione chiassese, sia perché quel progetto ha un nome «ferroviario»: Gleis 4. Negli ultimi anni ne abbiamo riferito più volte, da qualche tempo però del piano non si sentiva più parlare. Nel dettaglio da quando, nel marzo 2025, all’albo di Chiasso è stata pubblicata la domanda di costruzione per realizzare un’area di svago comunale in via Rampa, nel Magazzino 01 del comparto Piccola Velocità. Investimento stimato: 3,2 milioni di franchi. Somma che avrebbe portato alla creazione di una sala polivalente da 250 metri quadrati, connessa ad un’area esterna dal medesimo scopo, più una buvette, spogliatoi e i relativi servizi igienici.

«Niente messaggio»

Che fine ha fatto il progetto? Ad occuparsene da quasi un decennio è il municipale Davide Lurati (a capo dei dicastero Pianificazione, trasporti pubblici e ambiente e Sport e tempo libero). Il suo entusiasmo di un tempo – in molti si ricorderanno un video diventato virale in cui annunciava l’arrivo dell’area di svago direttamente dal Magazzino 01 – oggi lascia però il posto a sentimenti opposti. «Il progetto è per il momento sospeso – annuncia Lurati non senza rammarico –; per il momento non sarà allestito alcun messaggio municipale per la richiesta di credito».

Dopo la pubblicazione della richiesta edilizia, il prossimo passo sarebbe infatti stato quello della richiesta di credito al Consiglio comunale. A Chiasso però non sembra il momento più opportuno per portare sui banchi del Legislativo un messaggio milionario. Quando chiediamo le motivazioni, infatti Lurati risponde: «Il Gleis 4 è "congelato" in attesa di capire come si svilupperà il discorso aggregativo e alla luce della situazione finanziaria chiassese, che rende necessaria la definizione di priorità». Parafrasando, osiamo dire che la sostenibilità di un investimento simile, a vocazione sovracomunale, è necessariamente da legare al progetto aggregativo in corso nel Basso Mendrisiotto. E per questo da ancorare nel futuro.

Per i giovani e non solo

Lurati però al progetto lavorava da tempo (ad esempio all’accordo con le FFS per l’usufrutto dell’area del Magazzino 01, di proprietà delle Ferrovie) e ha dedicato molte energie, per questo non nasconde il suo dispiacere: «Ancora una volta, i giovani dovranno aspettare», conclude. Se Lurati parla di giovani è perché nel Magazzino 01 è previsto uno spazio d’aggregazione dove poter organizzare concerti, spettacoli, mostre; un’area di svago gestita dal Comune per tutta la comunità, ma attesa soprattutto dai giovani.

Tre passi

Il progetto Gleis 4 non si limita all’area di svago nel comparto Piccola Velocità. Si compone di tre passi, o «sottoprogetti», che corrispondono ad altrettante aree da riqualificare. Si tratta della zona Piccola Velocità dove si prevede di realizzare l’area di svago, la superficie di circa 4.500 metri quadri tra viale Manzoni e via Livio dove sorgerà la scuola di moda (il cantiere è in corso), e un’area di 11.000 metri quadri lungo viale Manzoni dove si vorrebbe realizzare una palestra tripla ed, eventualmente, spostare le scuole commerciali (l’orizzonte temporale per questa tappa è sempre stato stimato come il più lontano).

Correlati