Cevio

«Il lupo a spasso dove di solito ci sono i bambini»

La sindaca Moira Medici racconta l'ultimo avvistamento del grande predatore – «La lettera al Governo? Provocatoria, ma finora nessuno ci ha risposto»
Martina Salvini
13.03.2023 07:23

«Non è una situazione di panico, ma vedere il lupo in una strada di solito frequentata dai bambini ci ha fatto una certa impressione». A parlare è Moira Medici, sindaca di Cevio, dopo l’ultimo avvistamento del grande predatore. «La presenza del lupo è stata segnalata in una zona molto frequentata. È la strada che percorrono i bambini a piedi per andare a scuola». A destare preoccupazione, poi, è l’orario dell’avvistamento. «Non in piena notte, ma attorno alle 18, all’imbrunire», dice Medici, chiarendo di non essere contraria all’animale, «che però è incompatibile con la nostra realtà», e di aver sentito l’esigenza di avvertire le autorità cantonali «dal momento che il Municipio deve garantire la sicurezza alla popolazione».

Di qui, la lettera spedita al Consiglio di Stato a cui si chiede un «intervento urgente». «La situazione è fuori controllo», si legge nella missiva inviata giovedì e firmata dalla sindaca e dal segretario comunale, Fausto Rotanzi: «Il lupo che passeggia in paese è motivo di grande preoccupazione e chiediamo interventi urgenti per garantire non solo la continuità del settore agricolo», ma anche «la sicurezza delle persone». Quindi, aggiungono, se non ci penserà il Cantone, «ci vedremo costretti a considerare misure e provvedimenti adottati a livello comunale, se del caso in applicazione della clausola generale di polizia».

L’intento - spiega al CdT la sindaca - è provocatorio: «Sappiamo che esiste una legge a protezione dell’animale, e che non può essere cambiata dall’oggi al domani. Ma speriamo che, facendoci sentire, qualcosa possa smuoversi. Per ora, comunque, non abbiamo ricevuto alcuna risposta dal Cantone». In vista della stagione estiva, intanto, molti allevatori hanno già annunciato che non saliranno all’alpe. «Gli alpeggi, per la nostra realtà, sono importanti. Mi chiedo quindi se, presto o tardi, saremo chiamati a scegliere se salvare il lupo o gli allevatori ma, in merito, ci siamo già schierati apertamente con il settore agricolo per evidenti ragioni». Il lupo avvistato nelle ultime settimane in diverse zone della valle potrebbe essersi perso e viene monitorato dai guardacaccia, spiega la sindaca. «Ma anche se dicono che non attacca l’uomo, non vorremo trovarcelo davanti e non vorremmo che i nostri bambini si trovino a vivere questa esperienza, che potrebbe avere conseguenze irreparabili. Chiediamo quindi che si presti urgente attenzione al tema prima che possa succedere qualcosa di grave».

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