Ordine di abbattimento

Il lupo di Arosio è stato aggressivo, in pieno giorno, a dieci metri da una persona

Non è stata solo la predazione di un becco a poca distanza dalla scuola dell'infanzia a convincere il Governo ticinese ad agire con urgenza, ma anche un incontro ravvicinato il giorno seguente
©MICHAEL BUHOLZER
Federico Storni
04.08.2025 10:52

Non è stata «solo» la predazione di un becco a pochi metri dalla ex scuola dell'infanzia ad Arosio il 28 luglio scorso a convincere il Governo a emanare a stretto giro di posta un ordine d'abbattimento per un lupo del branco del Carvina. Il giorno seguente la predazione, emerge dell'Ordinanza pubblicata oggi sul Foglio Ufficiale, un lupo – probabilmente lo stesso – si è avvicinato con fare minaccioso a dieci metri da una persona nell'abitato di Arosio.

«Il 29 luglio 2025, verso le ore 13:30 – si legge nell'Ordinanza – nell’abitato di Arosio, un lupo adulto si è avvicinato ad una persona fino ad una distanza di ca. 10 m con un manifesto comportamento aggressivo nei confronti della stessa. La presenza di un lupo adulto in un insediamento, in pieno giorno, in presenza di persone e con un comportamento aggressivo, rappresenta un evento insolito e preoccupante». Tanto, appunto, da spingere le autorità ad agire con urgenza, senza attendere l'approvazione dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), che sarebbe sempre necessario tranne in casi eccezionali. Per il Governo ticinese questo lo è.

Il lupo era stato peraltro immortalato da una vicina foto-trappola sia in un orario vicino alla predazione, sia in uno vicino all'incontro ravvicinato con la persona.

L'ordine di abbattimento non è valevole per un lupo specifico, bensì, per «un singolo lupo del branco Carvina all’interno del perimetro definito nella planimetria». L'abbattimento avverrà a opera della Polizia della caccia. L'Ordinanza ha valore per 60 giorni e può essere impugnata, ma un ricorso non avrà effetto sospensivo.

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