C'è l'ordine d'abbattimento per il lupo di Arosio

È stata una decisione lampo, quella del Consiglio di Stato, riguardo alla possibilità di abbattere il lupo che lo scorso 29 luglio ha predato un becco nei pressi della scuola dell’infanzia ad Arosio, nel Malcantone. Il Governo ha firmato giovedì l’ordine di abbattimento, come ha rivelato il consigliere di Stato Claudio Zali durante la festa della Lega al Monte Ceneri: «Vi do un’informazione in anteprima, il lupo che ha predato ad Arosio è già stato oggetto di un ordine d’abbattimento, approvato ieri dal Consiglio di Stato. A riprova del fatto che il Dipartimento del territorio, anche sul dossier lupo, fa quello che va fatto, nel rispetto del diritto federale».
Zali, lo ricordiamo, proprio in questi giorni era stato criticato per la sua gestione del dossier lupo, in particolare dall’UDC e dal Centro. La notizia è poi stata rilanciata anche dall’account Instagram della Lega: «La misura è frutto di un’attenta valutazione tecnica e giuridica, volta a garantire la sicurezza della popolazione e la tutela dell’equilibrio territoriale», vi si legge.
La predazione di Arosio, anticipata da TeleTicino, aveva fatto parecchio clamore in Comune, tanto che il Municipio di Alto Malcantone aveva scritto al Governo chiedendo contromisure rapide, che sono subito giunte. Ad aiutare nella decisione il fatto che il predatore sia stato inquadrato da una fototrappola. Non si è così dovuto attendere il riscontro del DNA, come invece per le recenti predazioni a ridosso dell’abitato di Artore, nel Bellinzonese.