Il night Pirata verrà abbattuto

BELLINZONA - Il night club Pirata di Molinazzo verrà abbattuto. Questa l'intenzione rivelata al CdT dal proprietario, l'imprenditore Alessandro Lettieri. Chiuso dallo scorso autunno dopo la riconversione in club privé stroncata dall'intervento della Magistratura, al suo posto potrebbe essere ricavata una palazzina, ma per ora si tratta solo di un'ipotesi. Intanto la Lesicasa SA, che fa capo al proprietario del comparto, prosegue anche con la direzione lavori per la realizzazione di un hotel da sessanta camere a pochi passi dall'ex Pirata, a poche centinaia di metri dal distributore Eni. Il progetto ha un po' frenato in seguito al fallimento dell'impresa di costruzione che si occupava dell'edificazione ma ora ha ripreso vigore. L'obiettivo è l'inaugurazione nella primavera del 2015. Il proprietario intende o vendere l'intera struttura o affidarla in gestione. E smentisce nuovamente la voce secondo cui la struttura potrebbe ospitare delle lucciole. Del resto la pianificazione della zona non permette l'esercizio della prostituzione.
Progetto da 40-50 milioni in città
Lo stesso Lettieri sta nel frattempo portando avanti un maxi-progetto anche in centro città. Con un investimento di 40-50 milioni intende trasformare completamente il comparto Leon d'oro, di fronte alla stazione FFS, in vista dell'evvento di AlpTransit. Il nuovo complesso dovrebbe ospitare un hotel, appartamenti, uffici, commerci e una piazza pubblica. I contenuti dell'iniziativa, mai resa pubblica finora, sono illustrati sull'edizione cartacea odierna del Corriere del Ticino, a pagina 13.