Centro città

Il piazzale ex Scuole pronto a uscire dal limbo

Dopo le vacanze di Pasqua verrà aperto il concorso di architettura che ridisegnerà il nuovo nodo intermodale cittadino – Sulla futura destinazione, la municipale Valenzano Rossi chiarisce: «Non sarà dedicato esclusivamente a un mercato, ma potrà accogliere bancarelle temporanee»
© CdT/Chiara Zocchetti
Nico Nonella
05.04.2023 06:00

È dalla fine degli anni Sessanta, ossia da quando era stato demolito lo stabile scolastico, che il piazzale ex Scuole è in un limbo. In tanti lo ricorderanno come parcheggio, ma ormai non è più nemmeno quello. E negli scorsi mesi, addirittura, aveva ospitato un deposito e dei macchinari da cantiere. Una situazione che aveva fatto storcere il naso a diversi luganesi.

«Eravamo tutti un po’ scontenti e chi transitava mi chiedeva quando avrebbero tolto i materiali da cantiere», afferma al CdT la presidente di Federcommercio Lorenza Sommaruga. La nostra interlocutrice spiega di aver segnalato la cosa alla capodicastero Sicurezza e spazi urbani, Karin Valenzano Rossi: «La Città si è attivata e nel giro di quattro settimane il problema è stato risolto». Insomma, fino a fine anno la piazza non ospiterà altri cantieri. Poi, però, sarà la volta delle opere di AIL e del CDALED e nel mentre, come dice sempre la municipale, «passanti e commercianti dovranno tollerare altri disagi».

Il via libera del Legislativo

Macchinari e badili, dunque, sono stati spostati e la piazza è tornata «libera» fino almeno all’autunno 2023, ma la domanda di fondo resta una: che cosa ne sarà del piazzale? A inizio febbraio, lo ricordiamo, il Consiglio comunale aveva dato luce verde a un credito di 365 mila franchi per il concorso di architettura che la ridisegnerà completamente. Un concorso che, conferma Valenzano Rossi, «verrà pubblicato verosimilmente dopo le vacanze di Pasqua». L’ultima parte del bando «è in fase di definizione. Mancano solo alcune formalità».

Per conoscere il volto della nuova area bisognerà pazientare, ma alcuni punti fermi ci sono già: «Sarà una piazza con una copertura leggera e una superficie pubblica versatile, usufruibile dalla popolazione. E, ovviamente, ospiterà anche il futuro nodo intermodale. L’obiettivo è essere pronti per quando il tram-treno arriverà in città». Per intenderci, la copertura del «nuovo» piazzale potrebbe essere una struttura simile a quella appena fuori dalla stazione di Berna. Come già ribadito, la superficie non verrà edificata con un ulteriore stabile, fatta appunto eccezione per la copertura leggera che la sovrasterà e per la rimessa sotterranea di motocicli e biciclette.

Non (solo) bancarelle

Ma – e qui veniamo al tema che lo scorso febbraio aveva scatenato un acceso dibattito in Consiglio comunale – alla fine, ospiterà o no un mercato? «Da non luogo a porta d’entrata della città. Di sicuro, l’area non accoglierà mai un mercato coperto, per il quale troveremo altre soluzioni», aveva affermato il sindaco Michele Foletti nel suo intervento, al quale avrebbe subito dovuto seguire la votazione. Questa frase aveva però fatto saltare sulla sedia diversi consiglieri comunali, i quali avevano prenotato un intervento dal momento che proprio la creazione di un mercato coperto sul piazzale era al centro di una mozione approvata tempo fa. «C’è stato un qui pro quo», è la lettura di Valenzano Rossi. «Il nuovo spazio pubblico potrà accogliere anche bancarelle temporanee. Certo, non sarà dedicato esclusivamente al mercato, bensì a diverse iniziative; non sarà quindi uno stabile apposta per un mercato coperto».

Qualche dettaglio

Nella nuova piazza, come noto, arriverà il futuro tram, per il quale sarà necessario spostare la pensilina e in funzione del quale bisognerà organizzare gli spazi circostanti. La pensilina e il blocco che accoglie biglietteria, chiosco, bagni e locali tecnici dovranno solo essere posizionati in modo diverso, evitando di «tagliare» la piazza. Lo spazio sotterraneo libererà metri quadrati in superficie e, ampliando lo sguardo, una proposta per il futuro è quella di pedonalizzare completamente le vicine via Magatti e via della Posta.

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