Il ponte del Diavolo è sicuro quanto basta

La strada che transita sul ponte del Diavolo a Castagnola (via Riviera) è sicura quanto basta e non necessita della posa di ulteriori barriere di protezione, anche perché presto il limite di velocità nel tratto potrebbe presto passare da cinquanta a trenta chilometri all’ora. Si può riassumere così la risposta del Municipio di Lugano a un’interrogazione inoltrata a inizio anno da alcuni consiglieri comunali di area leghista (primo firmatario: Nicholas Marioli) che chiedeva di valutare la possibilità.
Il contesto
A muovere gli interroganti era stato un incidente avvenuto a inizio 2020, con protagonista una fuoriserie che ha abbattuto il parapetto del giardinetto situato dietro al ristorante Artè. Il sinistro si era risolto con fortunatamente solo danni materiali, ma non era stato il primo. Nel 2016 un veicolo di grossa cilindrata con a bordo due giovani russi finì nel lago, con esito fatale per entrambi, e nel 2001 un autotreno si ribaltò e perse legname. Ma, sottolinea il Municipio, «malgrado i tre incidenti descritti, il dato dell’incidentalità della tratta è relativamente basso». Quanto basta per non giustificare la posa di ulteriori barriere e parapetti. Non esiste neanche un problema di velocità eccessive. La polizia cittadina ha posato per nove giorni a febbraio un radar amico ed è emerso che la velocità media di chi vi transita è stata di 49 km/h in salita verso Castagnola e di 46 km/h in discesa verso Cassarate. Al contempo, sui transiti totali, le percentuali di violazione del limite sono state dello 0,41%, rispettivamente del 2,29%. Tutto ciò ha portato l’Esecutivo a scrivere che «il problema degli eccessi di velocità, nel tratto di strada del ponte del Diavolo, non sussiste».
In attesa della passeggiata
C’è poi un ultimo motivo per cui il Municipio non ritiene di posare ulteriori barriere: il tratto di strada interessato fa parte del progetto di riqualificazione di via Riviera e di via Cortivo allo scopo di crearvi una passeggiata, con restringimento del calibro autostradale. E con una probabile riduzione della velocità, che sarà portata a 30 km/h: «È già stato fatto uno studio di fattibilità, con esito positivo».