Il settebello della destra

Verrà ufficializzata solamente oggi, con la consegna alla Cancelleria comunale, ma salvo sorprese la rosa dei candidati di Lega-UDC per il Municipio di Bellinzona dovrebbe essere quella che vi illustreremo nelle prossime righe. A partire dall’uscente Mauro Minotti, classe 1963, maestro elettricista, granconsigliere, in carica dal 2017. Attorno alla sua presenza è sorta qualche discussione nelle ultime settimane, ma alla fine c’è.
Assieme a lui, in rappresentanza del movimento di via Monte Boglia, saranno della partita tre consiglieri comunali. Il primo, che è pure presidente sezionale, è Sacha Gobbi: il 51.enne è funzionario cantonale ed era già in corsa nel 2021. Abbiamo poi Manuel Donati, classe 1977, pure lui in lizza tre anni fa, attivo al Dipartimento delle finanze e dell’economia. Il terzo membro del Legislativo che sogna l’approdo a Palazzo Civico è il 60.enne Luca Madonna, già primo cittadino della Turrita.
Brenno Grisetti è della partita
La lista si completa con il terzetto democentrista. Ebbene, l’UDC schiera il deputato e consigliere comunale Tuto Rossi, avvocato e notaio di 68 anni. Al suo fianco scendono in pista due ex comandanti di polizia. Il primo, Ivano Beltraminelli, già candidato all’Esecutivo nel 2000 con il PLR, classe 1960, il 1. aprile prossimo lascerà il Corpo cittadino dopo ben 23 anni. L’altro esponente delle forze dell’ordine è Brenno Grisetti (classe 1954), che fino al luglio 2014 ha diretto la PolCom di Mendrisio; incarico che ha ricoperto per quasi tre decenni.
Il punto
Come detto all’inizio, per l’alleanza a destra l’obiettivo è quello di confermare la poltrona a Palazzo Civico. Pensare al raddoppio sembra utopico, tuttavia le due sezioni sono covinte di aver allestito una lista competitiva. Nel 2021 Lega e UDC avevano ottenuto il 12,9% delle schede, risultando il terzo partito dietro PLR ed Unità di sinistra. Nel 2017 avevano fatto l’11,1%. Dieci i seggi nel Legislativo.