«Il soffio di Benjamin»: piogge e forti venti sulla Svizzera, ma non in Ticino

Le prossime ore, in Ticino, saranno abbastanza piovose. Ma nel resto della Svizzera, a nord delle Alpi, la situazione sarà decisamente più critica. Oltregottardo, come si evince dalle previsioni di MeteoSvizzera, è stata diramata un'allerta di grado 3 (pericolo marcato) per piogge e forti raffiche di vento. Solo il Ticino e una parte di Vallese e Grigioni saranno risparmiati.
Anche sulla Confederazione, insomma, si vedranno gli effetti di Benjamin, la tempesta che si sta formando nell'Atlantico e che minaccia diversi Paesi europei. Domani, questa depressione si troverà sul Mare del Nord. Per questo motivo, come si legge sul blog di MeteoSvizzera, fra domani mattina e domani sera sono attesi venti tempestosi a nord delle Alpi e precipitazioni abbondanti nel Basso Vallese, nello Chablais e nel Giura vodese.
Nello specifico, secondo le previsioni di MeteoSvizzera, il periodo con venti più intensi è atteso sulla parte romanda del Nord delle Alpi fra domani mattina e domani pomeriggio, sulla Svizzera tedesca fino a venerdì mattina. In pianura sono attese raffiche da 90 a 110 km/h, in montagna sopra i 1000 metri da 110 a 130 km/h, sopra i 1600 metri a tratti fino a 150 km/h.
Le regioni collinari dell'Altopiano poste sopra i 600 metri saranno le più esposte, così come il nord del Giura e la regione dell'Alto Lago Lemano. In montagna, le creste del Giura e delle Alpi saranno le zone più toccate. Sulla Svizzera romanda, invece, il periodo con i venti più forti è previsto tra le 9 e le 15 di domani, mentre sulla Svizzera tedesca fra le 12 e le 16. In pianura le forti raffiche diminuiranno con l'arrivo della sera, ma sulle montagne e nella Svizzera tedesca resteranno tempestose fino a venerdì mattina.
Al contempo, fra le 18 di domani, ì nel Basso Vallese, nello Chablais e nel Giura vodese sono attesi da 60 a 90 mm di pioggia. Ma non è tutto. Come si legge sempre nel blog di MeteoSvizzera, oltre al vento, la depressione porterà anche un netto calo delle temperature. Basti pensare che, nel corso della giornata di domani, in Svizzera, il limite delle nevicate scenderà rapidamente da 2600 a 1600 metri.
Il Ticino protetto dalla catena alpina
Il maltempo, tuttavia, risparmierà il Ticino. I venti toccheranno il sud delle Alpi solo dopo il transito del fronte freddo associato a Benjamin, e si manifesteranno come favonio dalla serata di domani. Come ricorda MeteoSvizzera, le piogge «riusciranno a scavalcare la catena alpina nella mattinata», ma termineranno domani pomeriggio. Sia il vento che le precipitazioni, insomma, non raggiungeranno le soglie per diramare un'allerta. Tuttavia, le correnti porteranno aria più fredda: per questo motivo, bisogna aspettarsi un calo delle temperature – al di sotto della norma stagionale – nel fine settimana.
L'allerta di grado 3
L'allerta diramata sulla Svizzera entrerà in vigore tra le 6:00 e le 10:00 di domani, giovedì 23 ottobre, a seconda delle località. Sarà valida per lo più fino alle 18:00 di quel giorno, fatta eccezione per alcune regioni in cui terminerà alle 9:00 di venerdì 24 ottobre. Tra le possibili conseguenze del maltempo, vengono menzionate rotture di rami e caduta di singoli alberi. Per questo motivo, si invita la popolazione a evitare boschi, alberi e viali alberati. Nella circolazione stradale, si ricorda di essere preparati al vento laterale nei punti esposti (per esempio sui ponti), procedere lentamente e mantenere le distanze. È importante non parcheggiare i veicoli in prossimità di alberi e cantieri e, se possibile, è opportuno metterli al riparo in un luogo protetto. Evitare luoghi esposti come tetti, terrazze, verande o sporgenze rocciose e prestare attenzione a possibili cadute di oggetti, come tegole, rami, linee elettriche.
La fase più intensa dell'evento è attesa per la tarda mattinata e il primo pomeriggio di domani.
