Il Tribunale federale mette la parola "fine" sulla pianificazione di via Tatti

I giudici di Losanna hanno respinto il ricorso del Comune e di un privato confermando l'edificabilità di 9mila metri quadrati
Red. Online
20.11.2018 16:10

LOSANNA - È il Tribunale federale (TF) a scrivere la parola "fine" sulla vicenda riguardante la variante di Piano regolatore di via Tatti a Bellinzona. Con sentenza del 5 novembre la massima autorità giudiziaria Svizzera ha infatti definitivamente respinto i ricorsi interposti dal Comune di Bellinzona e da un proprietario privato contro la decisione del Tribunale cantonale amministrativo (TRAM) che aveva confermato la decisione del Consiglio di Stato di non approvare la variante di Piano regolatore concernente una superficie di circa 22'000 metri quadrati ai lati di via Tatti a Bellinzona.

La pianificazione "prevedeva la conferma dell'edificabilità di quei fondi e la possibilità di insediarvi in particolare un centro amministrativo con la creazione di centinaia di posti di lavoro, approvata anche in votazione popolare nel febbraio 2014", ricorda il Municipio di Bellinzona in una nota odierna. "Anche per il TF una parte di quei terreni non rientrerebbe nel concetto di perimetro già largamente edificato, richiedendo quindi la nuova Legge federale sulla pianificazione del territorio - entrata in vigore dopo il voto del Consiglio comunale e quello popolare, ma prima della decisione del Governo cantonale - un pari dezonamento di superficie edificabile".

"Considerando il ricorso inoltrato un atto dovuto per la maggioranza di quei cittadini dell'allora Comune di Bellinzona che si era espressa favorevolmente sulla variante pianificatoria, il Municipio prende atto della sentenza del TF, che ha nondimeno confermato - come lo aveva peraltro già fatto il TRAM, ma non il Consiglio di Stato - l'edificabilità di 9'000 dei 22'000 metri quadrati interessati dalla variante. Il Tribunale federale non ha tuttavia rinviato l'incarto al Governo cantonale, ma invitato a esaminare definitivamente la destinazione edificatoria di quei 9'000 metri quadri nel contesto di una domanda di costruzione, il cui inoltro dipenderà dal proprietario privato" si legge nel comunicato della Città.

"A prescindere da ciò - si legge infine -, il Municipio è concentrato sui lavori, in corso, di elaborazione del Piano d'azione comunale (PAC) per la pianificazione del nuovo Comune di Bellinzona (masterplan) , dal quale sortiranno le linee direttive e le misure da attuare per lo sviluppo territoriale nei prossimi decenni, tornando quindi in quella sede sullo sviluppo attorno ai centri d'interesse e agli assi viari principali in considerazione del territorio dell'intero nuovo Comune".