«Il trionfo ticinese ai Mondiali un segnale per le aziende colpite dalla grandine»

22 medaglie d'oro, tra cui quella per il miglior Merlot al mondo. Oltre a 6, su 9, premi speciali. Non c'è che dire: quello del Ticino al Mondial du Merlot & Assemblages, il più importante concorso internazionale dedicato interamente ai vini della famiglia Merlot, è stato un trionfo assoluto.

«Torniamo da Zurigo con tanta gioia e soddisfazione, con il Ticino che si riconferma l'eccellenza mondiale per quanto riguarda questo tipo di vitigno – commenta il direttore di Ticinowine Andrea Conconi –. Risultati che arrivano non solo dal nostro microclima, che permette una crescita ottimale delle uve, ma soprattutto dalla capacità dei viticoltori di interpretare al meglio le vendemmie».

Un cantone che a volte vive di campanilismi e di rivalità tra Sotto e Sopraceneri ma che, perlomeno quando si parla di vino, sa unirsi nelle occasioni importanti: «Ogni anno vedo che spiccano ticinesi da ogni parte del cantone. Quest'anno è il Sopraceneri a essere maggiormente premiato, grazie agli exploit della cantina Ra Canva di Biasca e dalla Reva di Urs Hauser di Contone. Questa eterogeneità è sintomatica di una grande qualità in ogni regione, sia da parte dei piccoli che dei grandi produttori, con l'asticella che continua ad alzarsi».

Un aumento di qualità che resiste anche ai cambiamenti climatici: «Nonostante tutte le difficoltà, i produttori ticinesi hanno sempre saputo ottimizzare al meglio il proprio lavoro, a dimostrazione della competenza e passione che ci mettono. Ed è dalla vendemmia del 2014, una delle più critiche, che i risultati sono di livello elevato. Anche lo scorso anno, con il problema della siccità». Qualche giorno fa c'è stato però il problema delle violente grandinate: «Per le aziende che vivono di viticoltura e che hanno bisogno di un raccolto completo per sopravvivere è stato certamente un duro colpo. Per questo esprimiamo la nostra grande solidarietà soprattutto alle tre aziende più colpite: l'Azienda Agricola Bianchi di Arogno, la Vini Rovio Ronco di Rovio e la Tenuta Castello di Morcote. Aziende che peraltro avevano usato i sistemi per proteggersi, a dimostrazione di come sia stata violenta la grandinata. Spero che questa vittoria ticinese sia un segnale anche per loro e per tutto il settore, ci sono tante persone che fanno il tifo e non vedono l'ora di apprezzare il frutto del loro impegno e della loro passione».

A proposito di apprezzamenti, un invito da parte di Conconi a tutti gli appassionati: «Sabato prossimo, a partire dalle 18.30, alla Corte del Vino di Morbio Inferiore ci sarà una festa per i vini premiati, che potranno essere degustati assieme a un buon piatto di riso. Un'ottima occasione per degustare dei vini mondiali e testare se la giuria ha effettivamente scelto bene».