Lugano

«L’altro» Campo Marzio che aspetta il suo futuro

Cattaneo, Antonini e Nava chiedono al Municipio di preparare una variante pianificatoria per poter avviare il rilancio del comparto
© CdT/Gabriele Putzu
Nico Nonella
11.03.2024 16:27

Per il comparto Campo Marzio Nord la via politica è stata tracciata lo scorso dicembre: in base al compromesso trovato in Consiglio Comunale, la Città dovrà elaborare una variante di Piano regolatore per il nuovo polo congressuale e solo dopo potrà presentare un messaggio per le successive fasi di sviluppo e, soprattutto, il grado di coinvolgimento dei privati. Ma per un comparto che ha compiuto decisi passi avanti dopo anni di attesa ce ne è un altro, Campo Marzio Sud, che attende di conoscere il suo destino.

Parliamo dell’area che si estende a sud di Viale Castagnola tra la foce del Cassarate e il parco della Lanchetta, compreso nella zona analizzata nel quadro dei mandati di studio paralleli (MSP) sul Lungolago e il Centro, sfociati in un rapporto del Collegio esperti nel 2021. Questo rapporto evidenziava come quest’area richieda «un riordino che favorisca una maggiore accessibilità e permeabilità del comparto, con l’inserimento di un percorso pedonale che possa collegare il parco Ciani al parco della Lanchetta». Molto positivamente era ad esempio stato valutato «l’attraversamento centrale del comparto Campo Marzio Sud e la realizzazione di un nuovo ponte pedonale sul Cassarate», oltre al contatto diretto tra viale Castagnola e il lago», da garantire spostando le aree veicolari e i campi da tennis, che presentano importanti recinzioni.

Insomma, c’è del potenziale. Per questo i membri i commissari della Luca Cattaneo, Céline Antonini e Andrea Nava (PLR) hanno inoltrato una mozione per chiedere di pianificare questo comparto al più presto «in modo da dargli un nuovo volto». Dal rapporto del 2021, evidenziano, «nulla sembra più essersi mosso, anche se la politica cittadina ha dato diversi segnali chiari con riguardo alla volontà di riqualificare questa parte del Lungolago». È dunque necessaria «un’immediata pianificazione coerente con le linee di sviluppo emerse nel quadro della citata procedura MSP, coordinata con i lavori relativi al futuro di Campo Marzio Nord e dell’area de cantiere navale».

A questo proposito, ne avevamo riferito il 10 gennaio, entro il prossimo inverno la Società Navigazione Lago di Lugano dovrebbe far arrivare sul tavolo del Municipio e del Cantone delle proposte architettoniche per la riqualifica di quest’area.

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