Educazione

L'asilo di Brusino Arsizio non riaprirà (per ora)

Sospeso temporaneamente il progetto di accogliere una sezione supplementare della sede di Riva San Vitale: troppo pochi i bambini iscritti – L’edificio scolastico era stato riaperto tre anni fa dopo oltre un decennio – Lucio Negri: «È una tendenza inevitabile nei piccoli comuni»
L’istituto scolastico rimane comunque pronto ad accogliere ancora bimbi. © CdT/Chiara Zocchetti
Valentina Coda
12.09.2025 06:00

Nessun bambino ha varcato la soglia della scuola dell’infanzia di Brusino Arsizio il 1. settembre. E nessuno lo farà, almeno per ora. La sezione supplementare (la quarta) di asilo di Riva San Vitale, dislocata a Brusino, non ha infatti aperto i battenti. Il motivo – o la tendenza – è il medesimo che ormai sta investendo diversi comuni del cantone: il calo del numero di bimbi iscritti. La Direzione e l’Ispettorato scolastico, dopo aver informato le famiglie, hanno così deciso di proporre nell’Ordinamento scolastico di quest’anno solo tre classi di Scuola dell’infanzia. E tutte nella sede di Riva San Vitale. Congelato, quindi, il progetto sperimentale che aveva permesso, dal 29 agosto del 2022, di aprire una sezione a Brusino Arsizio dopo che le porte dell’ex istituto scolastico erano rimaste chiuse per oltre un decennio.

Per attività extrascolastiche?

«Nonostante gli sforzi intrapresi per trovare un accordo con il Comune sede di Riva San Vitale e per predisporre lo stabile scolastico secondo le direttive impartite dall’autorità cantonale, il fatto di essere confrontati, da un anno all’altro, con una discontinuità e un’instabilità del numero degli iscritti ha reso questo compito improbo per un piccolo comune con numeri risicati come il nostro», scrive il Municipio informando la cittadinanza della decisione. Anche se lo stabile scolastico non fungerà da Scuola dell’infanzia, si sta pensando di metterlo a disposizione come spazio per attività e servizi extrascolastici in quanto farà ancora parte dell’Ordinamento. E l’anno prossimo? Il Comune di Brusino, nonostante la delusione per aver dovuto accantonare, seppur temporaneamente, il progetto, sta già guardando avanti. «L’Esecutivo sta svolgendo degli approfondimenti sulla questione del trasporto scolastico (di tutti gli ordini della scuola dell’obbligo) e per questo motivo ha preso contatto con diverse agenzie di trasporto al fine di valutare le modalità maggiormente sostenibili (per le famiglie e per il Comune) per questo specifico servizio».

Quest’anno solo 9

Nei piccoli comuni, ad ogni modo, il calo del numero degli allievi è «una questione demografica e una tendenza inevitabile», ci dice il sindaco di Brusino Arsizio, Lucio Negri. L’anno scorso, ad esempio, «avevamo un bel gruppo di bambini, ovvero il blocco che ci aveva permesso di riaprire l’istituto scolastico tre anni fa. Quest’anno, di contro, i bimbi iscritti erano solo 9 ed è stato quindi impossibile. È un peccato». I piccoli allievi sono stati collocati nelle altre tre sezioni di Riva San Vitale, istituto scolastico in cui «si sta comunque registrando una leggera flessione nel numero di iscrizioni». E le prospettive future non sono di certo rosee, anzi. Lo stabile scolastico di Brusino, comunque, rimane pronto ad accogliere ancora bimbi. Anche se non nell’immediato», precisa il sindaco. «Non sarà la chiusura della Scuola dell’infanzia a rompere la collaborazione che stiamo portando avanti con Riva San Vitale».

Dalle parole ai fatti

Ma facciamo un passo indietro di tre anni. Dopo mesi di colloqui e preparativi il Comune di Brusino Arsizio e quello di Riva San Vitale erano riusciti a concretizzare un progetto di cui si era già parlato in passato, ovvero la possibilità di riaprire la Scuola dell’infanzia di Brusino, chiusa ormai dal giugno del 2010. E questo dal momento che per l’anno scolastico 2022-2023, il Comune di Riva San Vitale si sarebbe trovato a gestire la preiscrizione di 70 allievi. Tanti, troppi per la precisione. Motivo per cui Brusino aveva deciso di venire incontro alle esigenze del caso e mettere a disposizione gli spazi dell’ex stabile scolastico al fine di ospitare la quarta sezione d’asilo della sede di Riva. Una sede distaccata, per l’appunto, che avrebbe accolto sia bambini di Brusino sia di Riva San Vitale. E così è stato, fino ad adesso.

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