Licenziamenti in SNL: la direzione annuncia quattro tagli

La Società Navigazione del Lago di Lugano (SNL) ha interrotto il rapporto di lavoro con quattro collaboratori. Ne dà notizia, tramite una nota, la direzione, motivando la decisione con, citiamo, il «progetto di razionalizzazione e rilancio annunciato nel corso dell’Assemblea degli azionisti e durante l’incontro con i collaboratori dello scorso 17 giugno».
Pur dolorosa, scrive la stessa SNL, «questa decisione è una delle misure individuate in accordo con le proprie controparti sociali volte a garantire un futuro solido alla società, minimizzando l’impatto sui posti di lavoro, senza tuttavia rinunciare agli importanti progetti di sviluppo, fondamentali per il rilancio dell’azienda». In una rinnovata ottica di dialogo, conclude la direzione, «le autorità sono già state informate delle misure intraprese».
Il 2024, ricordiamo, si è rivelato un annus horribilis per la SNL, che ha chiuso l’esercizio con un disavanzo di oltre 900 mila franchi. «Le difficoltà sono da ricondurre in particolare alle condizioni meteorologiche sfavorevoli, alla prolungata chiusura di Alptransit e a quella parziale dell’autostrada A13 del San Bernardino che hanno penalizzato fortemente i flussi turistici verso il Ticino» aveva scritto a giugno l'azienda. «Inoltre, la piena del fiume Maggia ha reso difficoltosa per settimane la navigazione sul Lago Maggiore. A questi fattori si è aggiunto il mancato rinnovo del servizio di trasporto pubblico tra Porto Ceresio e Morcote».
Nonostante tutto ciò, aveva precisato la SNL, l'azienda aveva garantito che non avrebbe effettuato licenziamenti, «nella ferma volontà di salvaguardare competenze e posti di lavoro, confidando in un’annata turistica positiva».