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Lo spettacolo della Luna Rossa nei cieli del Ticino e della Svizzera

Il nostro satellite si è tinto di rosso durante l'eclissi totale che, fra le 20 e le 21, ha tenuto appassionati e curiosi con il naso all'insù – LE GALLERY
La Luna Rossa a Thun. © PETER SCHNEIDER
Red. Online
07.09.2025 22:32

C’era un silenzio speciale, questa sera, mentre il cielo si oscurava lentamente e la Luna si tingeva di rosso. Un silenzio fatto di sguardi rivolti all’insù, di respiri trattenuti, di sorrisi condivisi tra amici, famiglie e sconosciuti. Un momento raro e potente: l’eclissi lunare totale, vero e proprio evento del 2025, ha dipinto il cielo sopra il Ticino e la Svizzera con sfumature da sogno.

Le prime luci del crepuscolo avevano già lasciato il posto al blu profondo della sera quando, poco dopo le 20, la Luna è apparsa all’orizzonte orientale. Ma non era la Luna consueta: era un disco scuro, quasi timido, immerso nell’ombra della Terra. Poi, lentamente, la sua superficie si è accesa di un rosso caldo, aranciato, quasi sanguigno: il fenomeno che da sempre affascina l’uomo e che popoli antichi temevano come presagio divino.

Le fotografie non bastano a raccontare le emozioni di chi ha avuto la fortuna di assistere all’evento. In cima a una collina, in riva al lago o semplicemente dal balcone di casa, centinaia di persone si sono fermate per pochi minuti a contemplare il mistero del cosmo. Non importava il traffico, i messaggi in arrivo o le urgenze quotidiane: per un attimo, tutto è rimasto sospeso.

L’eclissi ha raggiunto il culmine poco prima delle 21, quando la Luna, ancora bassa sull’orizzonte, sembrava fluttuare tra i profili delle montagne. Alcuni hanno scattato foto, altri hanno preferito semplicemente guardare. C’era qualcosa di antico, quasi primordiale, in quel gesto collettivo: rivolgersi alla volta celeste, cercare un significato, lasciarsi toccare dalla bellezza.

Nonostante la difficoltà di osservazione — la Luna era visibile solo con un orizzonte libero verso Est — molti sono riusciti a immortalare l’attimo. Ora, la Luna è tornata al suo pallore consueto. Ma chi l’ha osservata la vedrà con occhi nuovi.