Sotto la lente

Lo sport manda in gol il turismo

Bellinzona, dall’8 al 10 aprile andrà in scena l’edizione numero 80 dell’appuntamento dedicato al calcio giovanile – L’evento dà visibilità internazionale alla Turrita e genera indotto – Città ed OTR sono convinte: «Disponiamo di infrastrutture di qualità»
La finale del 2019, vinta dalla Red Bull Academy contro il Genk. © CdT/Gabriele Putzu
Alan Del Don
28.03.2023 22:15

Per fortuna che, con ostinazione e perseveranza, non si sono lasciati scoraggiare. Altrimenti Bellinzona avrebbe quasi sicuramente perso per sempre un appuntamento che fa parte della sua storia. A quattro anni di distanza, dall’8 al 10 aprile torna il «Torneo internazionale Under 19 - Wambo Cup», evento giunto all’edizione numero 80. Per l’occasione (e per motivi finanziari, come vedremo più avanti) si cambia formula facendo un salto a ritroso di decenni: fino al 1946 alla manifestazione dedicata al calcio giovanile prendevano parte sei squadre (poi salite ad otto).

Così sarà anche fra meno di due settimane, quando sui campi di Sementina e della capitale si affronterano Team Ticino, Brondby e Piacenza nel gruppo A ed Union Berlino, Atalanta e Slavia Sofia nel girone B. Sono stati ridotti anche la durata (da cinque a tre giorni) ed il budget (85.000 franchi, un terzo in meno del precedente). Ma, siamo sicuri, non mancheranno l’agonismo e la grinta dei giocatori che sperano di ripetere la carriera dei vari Beckham, Scholes, Costacurta e Nakata che da ventenni calcarono l’erba dello stadio Comunale.

«Porta lustro alla capitale»

«È una manifestazione che porta lustro alla Turrita ed una ventata di internazionalità. Come Città apprezziamo inoltre l’indotto generato dall’evento nelle strutture ricettive e nei commerci e quello scambio culturale che va oltre lo sport consentendo di fare nuove conoscenze ed amicizie». Il capodicastero Finanze, economia e sport Fabio Käppeli nel recente passato ha fatto parte dell’organizzazione del torneo. Sa dunque quanto sia importante per Bellinzona, in senso generale, poter fregiarsi di un evento riconosciuto addirittura dalla FIFA. Le squadre alloggeranno negli alberghi della capitale. La scopriranno. La vivranno. Garantendole una visibilità rilevante (pensiamo ai social) proprio all’inizio della stagione turistica per antonomasia.

D’altronde la Turrita, viepiù, si pone l’obiettivo di fare dello sport un attrattore anche in quell’ambito. Il recentissimo esempio è stata l’amichevole delle nazionali Under 20 di Svizzera ed Australia che si è disputata venerdì scorso al Comunale. «È la conferma della qualità delle nostre infrastrutture sportive e ricettive. Il territorio del Bellinzonese e valli offre condizioni ideali per ritiri calcistici e sportivi sui quali l’Organizzazione turistica regionale (OTR), in collaborazione con l’ente Sport della Città, sta puntando», ci spiega il direttore generale dell’OTR Juri Clericetti. Come non ricordare, a questo proposito, i campioni e le promesse dell’atletica che si allenano nella capitale sull’onda del crescente successo del «Galà dei castelli». O, in prospettiva, il Centro nazionale di freestyle che verrà realizzato ad Airolo-Pesciüm.

Scelte sei squadre europee

Per la Wambo Cup di quest’anno la scelta è caduta su sei squadre europee, su una ventina di club contattati. Alcuni hanno rinunciato all’ultimo - anche per motivi burocratici, come un sodalizio del Senegal «bloccato» dai visti - facendo ammattire il comitato presieduto da Alfio Moro. Alla fine, però, si è riusciti a trovare la quadratura del cerchio. «La pandemia ha accentuato le difficoltà, in quanto molti sponsor non hanno confermato il loro contributo, costringendoci a trovarne di nuovi. Volevamo però riproporre a tutti i costi l’appuntamento. E ci siamo riusciti», ha affermato di fronte alla stampa il timoniere affiancato dalla vice Zaira Lazzari e dall’addetto stampa Christian Fini.

Le partite di sabato 8 aprile, dalle 15, si disputeranno al Centro sportivo di Sementina. Domenica sarà il turno del campo sintetico di Bellinzona ospitare le ultime due sfide dei gironi e le semifinali. Infine, lunedì 10 aprile, al Comunale andranno in scena le finali. L’atto conclusivo inizierà alle 13.30. Tutti i dettagli sul sito www.torneobellinzona.ch.

Un unico campus

Un campus sportivo per una capitale al passo coi tempi e viepiù attrattiva a livello turistico. Piace la via tracciata dall’ente autonomo Bellinzona Sport. In collaborazione con la SUPSI e con il supporto del competente ufficio cantonale e dell’OTR regionale si sta elaborando un progetto di sviluppo strategico che mira appunto a creare un’area destinata alla pratica delle diverse discipline. Le basi già ci sono: Parco urbano, bagno pubblico, stadio Comunale, campo sintetico e palestra della Ginnastica.

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