Mondo cripto

Numeri record alla quarta edizione del Plan B Forum

La conferenza su Bitcoin e tecnologie P2P, andata in scena a Lugano tra venerdì e sabato 25 ottobre, ha registrato la partecipazione di oltre 4 mila persone provenienti da 64 paesi (+38% rispetto al 2024), 1.600 presenze tra Plan B Week e Spazio 21 e 800.000 spettatori collegati in live streaming su Rumble
Red. Online
30.10.2025 16:42

Numeri record per la quarta edizione del Plan B Forum. La conferenza su Bitcoin e tecnologie P2P, andata in scena a Lugano tra venerdì e sabato 25 ottobre, ha registrato la partecipazione di oltre 4 mila persone provenienti da 64 paesi (+38% rispetto al 2024), 1.600 presenze tra Plan B Week e Spazio 21 e 800.000 spettatori collegati in live streaming su Rumble, fanno sapere in un comunicato gli organizzatori. Più di 100 speaker internazionali si sono alternati sui palchi del Forum: una presenza, leggiamo, che conferma Lugano «come punto di riferimento europeo per Bitcoin e le tecnologie decentralizzate».

Bitcoin e AI

Momento di grande impatto simbolico è stata la re-inaugurazione della statua dedicata all'inventore di Bitcoin Satoshi Nakamoto, avvenuta venerdì scorso - ne avevamo parlato qui - nel Parco Ciani. L'opera, realizzata dall'artista italiana Valentina Picozzi, è stata riparata anche attraverso l’utilizzo della tecnica giapponese Kintsugi, che unisce, con materiale visibile (solitamente oro, qui del colore arancione che rimanda a Bitcoin), le parti dilaniate di quella vandalizzata e gettata nel lago lo scorso agosto.

Tra gli annunci più attesi del Forum, la presentazione di QVAC Genesis I, il più grande dataset sintetico mai creato per l'addestramento di modelli di intelligenza artificiale. Con 41 miliardi di token di testo, questa risorsa - completamente open source - è stata progettata per aiutare il mondo a costruire modelli linguistici più intelligenti, capaci e precisi, focalizzati sulle materie STEM», spiegano gli organizzatori. «L'intelligenza non dovrebbe essere centralizzata», ha dichiarato il CEO di Tether Paolo Ardoino. «Con QVAC Workbench e Genesis I, stiamo aprendo le porte a un'intelligenza infinita, un'AI che vive, impara ed evolve localmente sul proprio dispositivo. Crediamo che l'intelligenza, come l'informazione, debba essere libera, accessibile e di proprietà di tutti, non chiusa dietro firewall aziendali o venduta come servizio».

Contestualmente è stata lanciata QVAC Workbench, la prima app consumer di Tether Data: uno spazio di lavoro completo che dimostra il potenziale dell'intelligenza artificiale locale, su dispositivo. Disponibile per smartphone Android (iOS nei prossimi giorni) e piattaforme desktop (Windows, macOS e Linux), l'app garantisce che tutte le chat e le interazioni con i modelli AI rimangano locali sul dispositivo, dove i dati restano di proprietà dell'utente e rimangono privati al 100%.

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