Nuovi proprietari per la Cima Norma

BELLINZONA - La Cima Norma di Dangio-Torre avrà presto un nuovo proprietario. Negli scorsi giorni è stata siglata l'intesa per la cessione della parte principale dell'ex fabbrica del cioccolato a un gruppo di cinque investitori che intendono trasformarla in centro culturale. La sottoscrizione del diritto di compera vero e proprio dovrebbe avvenire a breve, garantiscono al CdT i diretti interessati. In sostanza il trapasso sarà un'operazione inferiore a 1,5 milioni di franchi, mentre le stime per la sistemazione a tappe parlano di ulteriori 2-3 milioni. A firmare il documento saranno i rappresentanti della Cima Norma SA (attuale proprietaria) e una parte degli odierni inquilini dei dieci loft ricavati all'interno dello stabile negli scorsi anni con un investimento di oltre 2,5 milioni. Per concretizzare l'iniziativa hanno deciso di riunirsi in un'apposita fondazione. La stessa assumerà un nome che richiamerà la tradizione della vecchia Cima Norma: «La fabbrica del cioccolato».
Tra acquisto della struttura, sistemazione e soldi già spesi per la realizzazione dei loft, il rilancio della Cima Norma dovrebbe quindi richiedere al massimo 7 milioni. I promotori sono al lavoro per stabilire un concetto preciso con cui dare una nuova vita alla struttura in cui la produzione cessò definitivamente nel 1968. Dopo che in passato altre idee non hanno potuto essere concretizzate, ora si tratta di trasformare l'edificio in un centro culturale multidisciplinare, con sguardo rivolto al mondo e approccio multiculturale. Dopo la ristrutturazione, che secondo i promotori dovrebbe partire all'inizio del 2016, l'edificio diventerà la «casa» di varie forme artistiche, dalla musica alla pittura passando per il teatro e la cinematografia. A mente dei suoi ideatori attualmente sussiste una grande sete di spazi in cui preparare le performance artistiche. Nel nuovo centro non ci saranno esibizioni bensì solo il cosiddetto «dietro le quinte» delle creazioni artistiche, siano esse concerti, opere o pellicole.