Quando il kebab batte l'alta cucina

Per la discutibile classifica TripAdvisor è un take-away il miglior posto in cui mangiare a Lugano
John Robbiani
28.08.2014 05:05

LUGANO - De gustibus non est disputandum. Lugano è una città di buona cucina. Atmosfera mediterranea, palme, sole (mica tanto quest'anno a dire il vero...), boccalini e mandolini. A Lugano l'arte culinaria italiana si sposa con la tradizione alpina e i turisti apprezzano la nostra alta ristorazione. Difficile – ed estremamente soggettivo – stilare una classifica dei migliori chef e ristoranti. L'operazione lascerebbe il tempo che trova e ne nascerebbero infinite disquisizioni. Ci ha dunque pensato TripAdvisor, il più grande portale di recensioni al mondo – visitato ogni mese da 280 milioni di persone – a decretare «il miglior ristorante di Lugano», con una grossa sorpresa. In testa, seppur provvisoriamente, non c'è uno stellato Michelin o un «Gambero rosso», ma un kebabbaro (nel senso che vende kebab e altre specialità turche, falafel e lokum in particolare). Ebbene sì, secondo la comunità di TripAdvisor il miglior luogo in cui mangiare in città è un take-away, nello specifico un baracchino lungo viale Castagnola, di fianco alla Lanchetta. Take-Away che può vantare un «Certificate of Excellence 2014», sempre fornito da TripAdvisor. Questo kebabbaro è stato recensito 32 volte e ha ricevuto 24 voti «eccellenti», 7 «molto buoni» e 1 «nella media». Di giudizi negativi neanche l'ombra. Al secondo posto (con però circa il doppio di recensioni) c'è una spaghetteria in salita Cattedrale, seguita al terzo posto da uno storico ristorante in via Ciani.

I dubbi di uno chef

Oltre a essere presidente di Gastro Ticino, Daniele Meni è un rinomato chef con esperienze in tutta la Svizzera. Gli abbiamo chiesto un parere e un commento. Come leggere insomma la notizia che, tra tutti i ristoranti del Luganese, sia proprio un kebab d'asporto quello posizionato meglio sul principale sito d'informazione turistica? «Non credo molto – ci ha spiegato Meni – in TripAdvisor e sono convinto che per farsi un'idea della qualità di un ristorante sia molto meglio l'esperienza personale. Non sapevo comunque che fosse un take-away a guidare la classifica della ristorazione luganese. È una realtà con cui noi ristoratori dobbiamo convivere. L'importante è che rispettino le regole e, soprattutto, non servano cibo ai tavoli. Poi c'è il fatto dell'IVA al 2,5 invece che all'8%, ma è un altro discorso...».

Ma come funziona TripAdvisor? Semplice. Chiunque può accedere al sito e scrivere una recensione di un ristorante o di un hotel (senza necessariamente esserci stato). Agli utenti è chiesto di fornire una valutazione generale, una nota al servizio, una alla qualità del cibo, una al prezzo e una all'atmosfera. Un sistema «democratico» (visto che permette a tutti, anche ai non addetti ai lavori, di esprimersi) e che mette tutti i ristoranti sullo stesso piano. Un sistema però anche criticato da molti esercenti perché, appunto, giudicato un po' carente a livello di controlli (a differenza di altri siti, per esempio booking.com, non è necessario dimostrare di aver soggiornato in un hotel per poterlo recensire). Questo, secondo molti, rischia di alimentare false recensioni positive scritte dai proprietari stessi, false recensioni negative postate dalla concorrenza o commenti un po' scomposti lasciate da clienti scontenti.