Riparte la scuola, cosa c’è da sapere

Ci siamo: oggi con la ripresa della scuola in presenza, i ragazzi e le loro famiglie si riappropriano di un altro pezzetto di normalità dopo i lunghi mesi segnati dalla pandemia.
In Ticino tornano sui banchi quasi 56 mila allievi e oltre 6.600 insegnanti. Ecco cosa c’è da sapere, tra distanziamento e mascherine.
Chi deve indossare le mascherine?
Alle scuole elementari l’uso della mascherina per i bambini è sconsigliato. I docenti saranno invece tenuti ad indossarle negli spazi condivisi e quando non è possibile rispettare la distanza di 1,5 metri dagli studenti. Alle Medie per gli allievi l’utilizzo, se corretto, non è vietato. Al liceo l’uso della mascherine è obbligatorio per tutti, docenti e allievi, negli spazi condivisi. Inoltre, è obbligatorio anche nelle aule in cui non è possibile rispettare la distanza di 1,5 metri.
Come funziona sui mezzi pubblici?
Sui trasporti pubblici rimane l’obbligo dai 12 anni in su di portare la mascherina. Chi invece fa capo a un trasporto speciale non sarà soggetto all’obbligo.
E la refezione?
Per quanto riguarda la refezione scolastica, il capo della Sezione amministrativa Giorgio Franchini ha spiegato che nelle scuole medie superiori e postobbligatorie è stato deciso di garantire una distanza di un metro e mezzo tra i posti a sedere. Questa misura ha comportato la riduzione della capienza delle mense, compensata dall’introduzione di postazioni di servizio per la consegna di pasti freddi agli allievi, i quali potranno consumarli nelle aule.
Cosa fare se il proprio figlio dovesse mostrare qualche sintomo?
«Di principio - ha spiegato il medico cantonale Giorgio Merlani - vale la regola che non frequentano la scuola gli allievi con problemi acuti di salute, indipendentemente dalla situazione di pandemia. I sintomi del COVID-19 sono comuni a molte delle malattie tipiche della stagione fredda e a priori non è possibile distinguerli. In caso di sintomi, le famiglie terranno a casa il proprio figlio e in caso di persistenza o dubbi valuteranno con il proprio medico curante la specifica situazione» e anche la necessità o meno di procedere con il test.
Quando scatta la quarantena per una classe o un istituto?
Un’eventuale quarantena di classe o di istituto sarà decisa, caso per caso, da parte dell’Ufficio del medico cantonale. Un singolo caso positivo, fa sapere però Merlani, «non porta a una quarantena di classe». «Se però due o più allievi appartenenti alla stessa classe della scuola dell’obbligo in un lasso di tempo inferiore a 10 giorni risultassero positivi, la direzione di istituto sarà contattata dall’Ufficio del medico cantonale che valuterà la necessità della quarantena per la classe e, se del caso, anche del/dei docente/i e/o sulla base delle informazioni che saranno raccolte».
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