Rubata la corona di alloro per Taglioretti

Il Corpo dei Volontari luganesi l'aveva deposta alcuni giorni fa per commemorare l'eroe morto sotto le prime raffiche dei cisalpini nel 1798
John Robbiani
17.02.2015 20:04

LUGANO - Rubata, sparita, nascosta. La corona d'alloro commemorativa posata alcuni giorni fa dal Corpo dei Volontari luganesi alla memoria di Giovanni Taglioretti è stata trafugata da ignoti. Era stata posata dal comandante Sergio Romaneschi per onorare appunto le gesta di Taglioretti, volontario che perì il 15 febbraio del 1798 sotto le prime raffiche dei cisalpini.

Stando a quanto raccontano le cronache del tempo fu tra i primi luganesi a dare l'allarme. Da Campione d'Italia infatti un gruppo armato era sbarcato a Lugano con l'intento di conquistare militarmente la città e annetterla alla Repubblica Cisalpina. L'invasione però fallì grazie alla reazione luganese e questo fatto – unito alla fedeltà dimostrata da Lugano alla Confederazione - contribuì in modo decisivo a spingere il resto della Svizzera a concedere sovranità e indipendenza al Ticino.