Scintille tra Municipio e Gestione

Foletti: "Troppo lenta sul Preventivo" - Jelmini: "Per far le cose bene serve tempo"
Botta e risposta a palazzo. (Foto Maffi)
Red. Online
18.04.2015 05:55

LUGANO - "Com'è possibile che la Commissione della gestione del Gran Consiglio impiega sei settimane per esaminare il Preventivo e quella del Consiglio comunale di Lugano, dopo tre mesi, non ha ancora finito?". È più o meno con queste parole che Michele Foletti, durante la conferenza stampa di giovedì sul Consuntivo, ha soffiato su di un tizzone ardente che scotta sotto la cenere da inizio legislatura. A condizionare gli attriti fra Esecutivo e Legislativo ci sono stati temi inevitabilmente forieri di tensione, dalla manovra di risparmio che ha toccato le imposte e i servizi ai cittadini all'analisi sulle pecche del Consiglio comunale nel controllare la spesa lo scorso quadriennio, ma la discussione tocca anche aspetti formali, come appunto i tempi d'esame dei messaggi.

La commissione più sommersa dalla carta in questo momento è la Gestione: oltre al Preventivo 2015, sul tavolo giacciono diversi altri dossier di peso fra cui quelli sulla tassa sul sacco, sul contributo di cento milioni in vent'anni per la seconda fase del Piano dei trasporti del Luganese, sul rinnovamento della stazione FFS e sulla riduzione delle diarie per municipali e consiglieri comunali. Cosa ne pensano i diretti interessati di questo ingolfamento?

Non essendo stato possibile parlare con il presidente della commissione, il leghista Gianmaria Bianchetti, abbiamo chiesto un parere al membro del PPD e presidente della Gestione nella scorsa legislatura Lorenzo Jelmini. "È vero che si potrebbe fare meglio – ammette il capogruppo popolare democratico – ma il grosso problema è che sono cambiate le cose. Il Municipio ha detto che il Legislativo avrebbe dovuto fare più verifiche sull'evoluzione della spesa, e va bene, facciamolo... ma per farlo abbiamo bisogno di tempo!". Dalla difesa, poi, Jelmini passa al contrattacco: "Per il Preventivo, il cui esame è comunque a buon punto, abbiamo fatto delle richieste precise al Municipio, in particolare sul personale, che non è ancora sotto controllo, come dimostrano gli ultimi casi riguardanti il LAC. Già diverso tempo fa abbiamo chiesto un organigramma del personale di ogni dicastero con le funzioni che ricoprono i dipendenti. Siamo tutt'oggi in attesa... Quindi non c'è ancora una totale collaborazione da parte dell'Esecutivo".