Se l'antico borgo si trasforma in hotel

Riaperta l'Osteria Corippo, in Verzasca: prima tappa del progetto di "albergo diffuso" che insedierà le proprie camere negli storici edifici del villaggio, rinnovati.
Red. Online
21.03.2017 05:00

Dopo dieci anni di studi e raccolta fondi, è stata riaperta l'Osteria Corippo, in Verzasca. Un primo, importante passo verso la concretizzazione dell'"albergo diffuso", per il quale sono previsti investimenti di circa 5,2 milioni di franchi. L'idea è nata negli anni 2004-2005 per valorizzare in chiave turistica l'antico borgo nel rispetto delle sue peculiarità storiche, architettoniche e paesaggistiche. Concretamente consisterà nell'offrire una struttura per così dire "scomposta", appunto "diffusa" sul territorio, dove l'Osteria fungerà da fulcro polifunzionale (reception e sala ristorante in particolare), mentre le camere, indipendenti, saranno allestite all'interno di antichi edifici sparsi nel nucleo, di proprietà della Fondazione Corippo 1975, interamente ristrutturati. Come un albergo, quindi, dove però per spostarsi da una camera all'altra o verso i servizi di ristorazione non si utilizzeranno i classici corridoi ma i vicoli del villaggio. Il tutto, all'interno di un più ampio impegno volto non solo al recupero dei beni storici (i rustici, il mulino, il forno e la gra, ad esempio) ma anche alla valorizzazione del paesaggio, attraverso la salvaguardia dei muri a secco, dei terrazzamenti, delle sorgenti, e così via. Un progetto ambizioso, da realizzare per tappe con il sostegno del Cantone e di molti enti e associazioni pubblici e privati.