Terremoto ai vertici dell'FC Locarno, chiesto l'intervento della Città

Il terremoto che ha scosso i vertici del Football Club Locarno con l’estromissione dal comitato dei due membri che avrebbero dovuto guidare le Bianche Casacche nelle prossime stagioni e la nomina di una nuova dirigenza rimbalza anche sui banchi del Consiglio comunale. Luca Panizzolo (PLR) firma infatti un’interrogazione alla luce della burrascosa assemblea della scorsa settimana, durante la quale la ricandidatura del procuratore Samuel Grigio e dell’imprenditore Hendrik Klein è stata bocciata a sorpresa dalla maggioranza dei soci. Maggioranza che ha poi eletto la nuova dirigenza composta dal presidente Tiziano Ronchetti e da sua moglie Barbara - tornati sui loro passi dopo che pochi minuti prima avevano rassegnato ufficialmente le dimissioni dal comitato unitamente a Mauro Cavalli -, nonché dagli ex giocatori Mirko Facchinetti, Matteo Tosetti e Loris Ziccardi.
Immagine negativa
Deplorando episodi e atteggiamenti verificatesi nel corso dell’assemblea «che hanno colpito negativamente l’immagine della società sportiva e del contesto cittadino in cui opera», Panizzolo chiede innanzitutto se il Municipio sia a conoscenza di quanto accaduto. Domanda alla quale ci permettiamo di rispondere già noi, ricordando come ai lavori era presente il sindaco Nicola Pini. Il consigliere comunale del PLR domanda poi se l’Esecutivo - considerato che la Città mette a disposizione dell’FC Locarno lo stadio del Lido - intenda approfondire i fatti e valutare l’opportunità di un intervento istituzionale in merito. «È prevista una presa di posizione ufficiale o un richiamo formale nei confronti della dirigenza del club per quanto accaduto? Quali misure intende adottare per garantire che l’attività giovanile non venga penalizzata da tensioni interne o da comportamenti inadeguati della dirigenza o di altri membri della società?», sono gli altri due quesiti che Panizzolo sottopone a sindaco e municipali.