"Un'Italia precisa e puntuale come la Svizzera"

A Induno Olona (Varese), abbattuto l'ultimo diaframma del tunnel dell'Arcisate-Stabio - Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio: "Gli elvetici ci hanno elogiato"
Michele Montanari
30.01.2017 13:30

INDUNO OLONA (dal nostro inviato) - È stato abbattuto oggi, intorno alle 12.30, in provincia di Varese, l'ultimo diaframma della galleria di Induno Olona del collegamento ferroviario Arcisate-Stabio, il cui pieno funzionamento è previsto per dicembre 2017. Presenti al solenne evento il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, Maurizio Gentile, amministratore delegato di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il presidente della Provincia di Varese Nicola Gunnar Vincenzi e il sindaco di Induno Olona Marco Cavallin.

In particolare il ministro Delrio ha sottolineato gli importanti rapporti con la Svizzera per la realizzazione di quest'opera: "Gli accordi proseguono e con la presidente Doris Leuthard abbiamo fatto un programma molto intenso e quindi con gli amici svizzeri stiamo lavorando molto bene. Non solo su questa direttrice che collega il Ticino a Malpensa, ma penso anche al corridoio AlpTransit e ai lavori sulla Como-Chiasso". Delrio ha inoltre parlato del porto di Genova, destinato, con i lavori sul "terzo valico" a diventare anche "un porto della Svizzera".

Il ministro dei Trasporti ha inoltre ironizzato sulla reazione di sorpresa degli elvetici dopo aver visto l'opera: "Quando sono arrivato qui nel 2015 vedevo dei sorrisetti da parte degli svizzeri, della serie: 'va bene, vedremo cosa faranno gli italiani, visto che è tanto che aspettiamo'. L'ultima volta che son venuti ci hanno detto che siamo precisi e puntali come gli svizzeri. Siamo soddisfatti, l'Italia sta rispettando i suoi impegni".