Un ponte svizzero sul Bosforo

ISTANBUL - Un nuovo ponte sul Bosforo, una meraviglia tecnica con un cuore svizzero per aiutare a risolvere gli enormi problemi di traffico della metropoli Istanbul: il primo colpo di piccone è stato dato stamani in Turchia, alla presenza delle massime autorità dello stato, il presidente Abdullah Gül e il premier Recep Tayyip Erdogan.Con i suoi 1408 metri sarà il ponte sospeso più lungo del mondo, 31 mestri più lungo dello Tsing Ma Bridge di Hong Kong, ha spiegato all'ats Pierre Moia, presidente dello studio di ingegneria ginevrino T, che ha concepito e pianificato l'opera.I pilastri saranno i più alti del pianeta: 325 metri, uno in più della Tour Eiffel. Anche la larghezza della carreggiata è da record: 58 metri. Questi dati sono dovuti al mandato imposto dalla committenza: il governo ha infatti preteso che si tenesse nel dovuto conto anche dell'architettura dei due ponti esistenti sul Bosforo, ha osservato il capo progetto, François Klein.Una richiesta che ha rappresentato una grande sfida, visto che sulla nuova trasversale - contrariamente alle altre due - non passeranno solo auto, bensì anche treni. Per rispettare le esigenze architettoniche i binari sono stati quindi posti in mezzo alle otto corsie stradali, mentre in genere gomma e rotaia sono inseriti su piani differenti, ciò che rende i ponti più stabili.La seconda grande sfida è quella rappresentata dai tempi di realizzazione: il governo turco ha chiesto che l'infrastruttura da 800 milioni di dollari sia approntata in tre anni. L'apertura al traffico è prevista per l'autunno 2015.