Un taglio netto ai sacchi di plastica

Cinque centesimi per sacchetto: il provvedimento introdotto dai supermercati svizzeri è stato un successo - Alla Migros e alla Coop la richiesta è scesa in un anno di oltre l'80%
Ats
01.11.2017 15:08

BERNA - Cinque centesimi per sacchetto di plastica: il provvedimento introdotto dai supermercati svizzeri è stato un successo. Alla Migros e alla Coop la richiesta è scesa in un anno di oltre l'80%.

È stato così raggiunto anzitempo l'obiettivo fissato dal settore del commercio al dettaglio, che era previsto entro l'inizio del 2018. A livello nazionale, il provvedimento era stato introdotto esattamente un anno fa dalla Migros. L'esempio era stato poi imitato dalla maggior parte delle catene di supermercati.

Da un'inchiesta condotta dalla radio pubblica della Svizzera tedesca risulta che le richieste dei sacchetti di plastica usa e getta sono scese di oltre l'80% alla Migros e di oltre l'85% alla Coop, da quando questi contenitori non sono più offerti gratuitamente alla cassa.

Le cifre sono state confermate oggi all'ats dai portavoce delle due grandi catene. Quello della Coop ha precisato che nei suoi supermercati sono state così risparmiate 850 tonnellate di plastica all'anno.

Ai due grandi dettaglianti, che per primi avevano introdotto il provvedimento ambientale, si sono poi aggiunti Denner, Spar e Manor. Secondo l'inchiesta, Lidl e Aldi Svizzera non offrono sacchi di plastica, né a pagamento né gratuiti.

Invece alla Volg e alla Landi si possono sempre trovare gratis. È così anche negli "shops" Migrolino e Coop Pronto, dei due principali distributori.

Per questi ultimi due, è meno facile cambiare il comportamento della clientela, rileva il portavoce di Coop, Ramõn Gander. Contrariamente alle spese fatte nei supermercati, gli acquisti negli "shops" in genere sono spontanei e i clienti non hanno con loro un sacco per la spesa.

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