Venne sfigurata da uno scimpanzè

NEW YORK - A causa dell'attacco di uno scimpanzè ha perso le mani, la vista e gran parte del viso. E ora chiede un risarcimento di 150 milioni di dollari allo stato del Connecticut, dove è stata assalita e sfigurata nel 2009.

Charla Nash chiede all'assemblea generale dello stato di accogliere la sua richiesta perché è responsabilità dello stato occuparsi degli animali pericolosi. Nash, da quel giorno nel 2009, è tornata a mostrarsi al mondo dopo essersi sottoposta a un trapianto totale al viso, che le ha restituito un nuovo naso, nuove labbra e nuova pelle. Un'operazione chirurgica durata 20 ore e resa ancora più complessa dal doppio trapianto di mani, che le sono poi state asportate per complicazioni polmonari.

"Mi auguro di poter avanzare un'azione legale che mi consenta di far fronte alle spese mediche e mi conceda la possibilità di vivere una vita confortevole. La cosa più importante è però che voglio assicurarmi che quanto accaduto a me non si ripeta" afferma Nash, che lo scorso anno si è vista respingere la richiesta di fare causa al Connecticut da una commissione statale il cui via libera è essenziale per rimuovere l'immunità dello stato ad azioni legali.