Cosa fare

Una città per cantare

Con «City of Guitars» Locarno si trasforma, venerdì 9 e sabato 10 settembre, in una straordinaria capitale della musica
Mauro Rossi
09.09.2022 06:00

Si scrive City of Guitars ma potrebbe tranquillamente leggersi «grande festa della musica». Già perché il «music weekend» che va in scena venerdì 9 e sabato 10 settembre in Piazza Grande e in altre location del centro di Locarno è qualcosa di completamente diverso rispetto ai festival che hanno animato il Ticino in quest’estate ormai agli sgoccioli: è un evento in cui il grande rock e il più celebrato pop scendono dai palcoscenici per incontrarsi con il proprio pubblico in un modo informale, interattivo, abbattendo quelle barriere che normalmente separano chi la musica la fa e chi la musica invece la fruisce e sovente si ritrova a osservarla da lontano, come appartenente a un universo irraggiungibile.

Non solo concerti dunque, ma anche e soprattutto incontri, dialoghi che si sviluppano all’interno di un fitto programma che spazia dai tradizionali «Clinic», veri e propri seminari aperti a tutti durante i quali i musicisti presenti a Locarno insegneranno le loro tecniche, racconteranno i «dietro le quinte» e i segreti del loro mestiere (accordi, costruzioni di brani, aneddoti e molto altro ancora) a momenti più conviviali che si svolgeranno già dal pomeriggio in uno spazio denominato «Palco Sofà», dove gli artisti si mettono a disposizione della città, del pubblico e dei turisti per rispondere alle domande dei giornalisti intervenuti e del pubblico stesso, condividendo aneddoti di vita, svelando i segreti delle registrazioni, le paure, le gioie e le emozioni che hanno condiviso anche con colleghi, amici e musicisti.

Un cast imponente
Tra gli artisti che quest’anno prenderanno parte all’evento si segnalano grandi «star» internazionali quali Nik Kershaw, artista inglese tra i dominatori delle classifiche planetarie con il suo vivace elettro-pop e canzoni quali Would’t It Be Good, The Riddle e I Won´t Let The Sun Go Down On Me; Tony Hadley, ex cantante e frontman di una delle band più celebri del brit-pop, gli Spandau Ballet, che torna a Locarno sulla scia del grande successo riscontrato nel 2019 e dalla sua precisa volontà di non mancare a un evento che, ha dichiarato lui stesso, gli è entrato nel cuore e Katrina Leskanich, chitarrista, cantante e già leader di quei Katrina & The Waves che negli anni Ottanta e Novanta conquistarono il mondo con successi quali Walking On Sunshine (uno degli ultimi grandi classici del rock’n’roll) e Love Shine a Light che sbancò l’Eurovision Song Contest 1997.

Assieme a loro anche esponenti di primissimo piano della scena italiana come Ron, che a City of Guitars festeggerà con una performance estremamente suggestiva cinquant’anni di una straordinaria carriera che l’ha visto imporsi oltre che come interprete, come autore di canzoni entrate nella storia della musica come Piazza Grande, Vorrei incontrati fra cent’anni e Attenti al lupo; Ivana Spagna passata dal ruolo di regina dell’italo disco grazie a successi indimenticabili come Easy Lady e Call Me a interprete pop raffinata ed elegante di canzoni quali Gente come noi, Il cerchio della vita, Lupi solitari; Enzo Ghinazzi in arte Pupo – altro graditissimo ritorno dopo una presenza nelle passate edizioni, che infiammò Piazza Grande - dalla cui chitarra sono uscite alcune delle ballate melodiche di maggior successo del pop italiano nel periodo a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, da Su di noi a Gelato al cioccolato a Firenze Santa Maria Novella fino a quella Sarà perché ti amo divenuta il principale cavallo di battaglia dei Ricchi & Poveri nonché una delle canzoni italiane più conosciute al mondo, ma anche artisti più legati alla scena cantonale come il cantautore-rocker comasco Simone Tomassini o l’emergente complesso sinfonico ticinese United Soloists Orchestra, recentemente balzato agli onori della cronaca sia per le sue performance classiche sia per originali collaborazioni come quella che l’ha visto esibirsi assieme al celebre pianista jazz italiano Stefano Bollani.

I grandi virtuosi
A City of Guitars non mancheranno inoltre grandi virtuosi della chitarra, autentico strumento-simbolo della musica contemporanea che oltre a dare il nome alla rassegna sarà esaltato dalle performance di personaggi quali Maurizio Solieri e Stef Burns che hanno messo il loro talento alla sei corde al servizio di Vasco Rossi nei momenti più esaltanti della lunga carriera del rocker emiliano caratterizzandone in modo inconfondibile il sound; Luigi Schiavone strettissimo collaboratore di un altro amico della rassegna Enrico Ruggeri e molti altri, magari meno famosi tra il grande pubblico ma che godono di grande prestigio e autorevolezza tra gli addetti ai lavori e che, in un contesto così originale e informale quale quello locarnese, avranno l’opportunità di condividere con colleghi, appassionati o semplici curiosi, il loro ricco bagaglio di esperienza.

Un vivacissimo calendario, insomma, in cui non mancheranno come da tradizione sorprese dell’ultima e - come nelle precedenti edizioni della kermesse - proposto gratuitamente al pubblico sia per quanto riguarda i concerti sul «main stage», sia per i «clinic» con i vari artisti e gli incontri sul «Palco-Sofà». Il tutto nel pieno rispetto della filosofia di una rassegna che, prendendo spunto anche da due tra i titoli di uno dei suoi superospiti – Ron – intende mettere Locarno, durante questo lungo weekend al centro della musica e trasformarla in una meravigliosa e coinvolgente Città per cantare….

Il programma

I concerti in piazza Grande
VENERDÌ 9 SETTEMBRE (dalle 19.00 alle 22.30)
- Acoustic Live Jam Session
- Maurizio Solieri, Simone Tomassini, Tony Princiotta
- Katrina (Katrina & The Waves)
- Spagna
- Ron
- Nik Kershaw

SABATO 10 SETTEMBRE (dalle 19.00 alle 22.30)
- Acoustic Live Jam Session - Contest Winner Daniele - Quartapelle - Special Session
- Luigi Schiavone & City of Guitars Band
- Tony Hadley
- United Soloist Orchestra
- Pupo

I «talk» sul Palco Sofà (corte Sopracenerina)
VENERDÌ 9 SETTEMBRE
- Ivana Spagna (ore 17.30)
- Ron (ore 17.45)

SABATO 10 SETTEMBRE
- Pupo (ore 18.00)
- Tony Hadley (ore 18.30)

Le «masterclass» e «live clinic»
SABATO 10 SETTEMBRE (dalle 16.30 alle 19.00)
- Stef Burns
- Ralph Salati
- Armando Corsi