A processo il sedicente capo pellerossa e truffatore Edgar Laplante

Cronaca Giudiziaria
Il processo del finto Pellerossa
Edgardo Arturo La Plante, nato nel 1886 a Pawtucket (Canadà), di professione commerciate in oli di serpente e, più tardi, sedicente Capo di Tribù pellerossa col fino nome di Tavanna Ray o di White Eilch, è comparso stamane davanti al Tribunale di Lugano, costituito in Assise correzionale per inaugurare la sua tournée di processi. Dopo il processo di Lugano, il Laplante verrà estradato in Italia dove lo aspetta una denuncia per truffa per un milione di lire, poi nel Belgio dove lo attende una denuncia per truffa di nove mila franchi e poi, forse, in Inghilterra dove il falso pellerossa ha lasciato tracce della sua multiforme attività. Sulle vicende, le opere, le imprese di questo Edgardo La Plante in Francia, nel Belgio, in Italia e nel Cantone Ticino i lettori del nostro giornale sono stati abbondantemente informati. Crediamo quindi inutile ripetere una storia già raccontata in tutti i suoi particolari. Le Assisi correzionali sono così costituite: Presidente giudice Dr. Gatti; assessori giurati sigg. Gianini Attilio, arch. Ramelli, Silvio Foletti e Botta Rodolfo. L’accusa è sostenuta dal Procuratore Pubblico Dr. Gallacchi; la difesa dall’avv. Alberto De Filippis, difensore d’ufficio; Parte civile per conto delle contesse Khewenhüller l’avvocato Arturo Targioni di Gorizia e avvocato Bolla di Bellinzona. Al processo sono rappresentati tutti i quotidiani ticinesi e gli inviati speciali del Corriere della Sera, della Stampa, del Secolo, della Gazzetta del Popolo, della Suisse, del Nuovo Giornale di Firenze, della Neue Zürcher Zeitung ecc. ecc. Le tribune del pubblico sono gremitissime di gente; viva è l’attesa per l’entrata dell’imputato. [...]
Cronaca Cantonale
Giovane studioso
La Società Studenti svizzeri della Università di Strasburgo comunica che il proprio socio fondatore e tesoriere Giovanni Bertoliatti di Chiasso ha superato gli esami propedeutici di medicina classificandosi terzo con menzione. Il giovane studente fu festeggiatissimo dalla Colonia svizzera per il successo che onora sé e il paese all’estero.
Confederazione
(ag) – Ad Arbon un ragazzo di 2 anni, figlio degli sposi Bühler, afferrata una tazza di latte, riempita di latte bollente che si trovava sulla tavola, la rovesciò riportava bruciature così gravi che soccombeva pochi giorni dopo l’accidente.
(ag) – Il signor Jenny Dinner, capo della rinomata filatura di Molli, Glarona, morto recentemente, ha legato una somma di 100.000 fr. al fondo pensione del personale. Inoltre, il defunto ha ordinato che un totale di fr. 260.000 sia ripartito fra gli operai dello stabilimento.
(ag) – Un incendio ha distrutto martedì a Cheseaux, presso Losanna, un edificio composto da una masseria e da due appartamenti. Il giovane domestico confessò di aver gettato su un mucchio di paglia un fiammifero col quale aveva acceso una sigaretta.
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