Con il pellerossa la fortuna è stata troppo generosa con i suoi favori

La Nota
Quel povero pellerossa in ritiro! Ora lo vogliono mettere sotto processo; perché poi? Semplicemente perché la fortuna è stata con lui troppo abbondante dei suoi favori.
Il pellerossa in ritiro era uno di quelli nati, come si dice, con la camicia, ai quali la fortuna, come un solerte manager di una corsa ciclistica, fa trovar pronto ai posti di rifornimento tutto quanto occorre per compiere la tappa seguente sul grande circuito della vita; persone che hanno, si può dire, la fortuna a servizio giorno e notte, suonare una volta.
Avete letto? Gli occorrevano centomila lire; un piccolo telegramma e le centomila lire arrivavano; qualche giorno dopo gliene occorrevano altre centomila, altre duecentomila, un altro mezzo milione; trac, bastava che premesse il bottone della ingenuità altrui perchè i biglietti da mille saltassero fuori come le tavolettine di cioccolata da un automatico.
Noi, cari lettori, di bottoni ne possiamo premere fin che vogliamo, possiamo anche attaccarne al nostro prossimo, ma l’automatico per noi è sempre guasto.
Se a quella contessa Khevenhuller, che sui è lasciata centellinare dal bel pellerossa un milioncino, si fosse presentato un povero diavolo a domandare, per i bisogni di famiglia, un paio di biglietti da cento, la contessa lo avrebbe sicuramente mandato a farsi benedire; se un inventore, uno scienziato, un letterato, un artista, avesse domandato alla signora contessa un aiuto pecuniario per compiere degli studî, per finanziare un’opera d’arte, la signora contessa avrebbe fatto tanti complimenti, molti auguri, ma non avrebbe avuto «denari da buttar via».
Se poi uno di noi, amici lettori, ci fossimo presentati alla signora contessa a chiederle centomila lire, giurando e spergiurando sulla restituzione, portando tutte le garanzie di questo e dell’altro mondo, la signora contessa ci avrebbe domandato se eravamo dei pazzi.
Il pellerossa non ha che da aprire il becco che i biglietti da mille della contessa piovono come la manna nel deserto. E sapete il perchè? Perchè noi non siamo stati dalla Provvidenza, come il pellerossa in pensione, mandati al mondo per punire la grettezza, la dabbenaggine, la ingenuità e tante piccole miserie umane. Il pellerossa è insomma una specie di inviato da Dio; ecco come sui spiega l’arcano!
Gavroche
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