Cent'anni fa

Conferenza di Locarno tra colloqui particolari e lavoro dei giuristi

Le notizie del 14 ottobre 1925
Due dei politici presenti alla Conferenza di Locarno furono il ministro degli Esteri tedesco Gustav Stresemann (a sinistra) e quello inglese Austen Chamberlain. © Wikipedia
Nicola Bottani
Nicola Bottani
14.10.2025 06:00

La Conferenza di Locarno
Colloqui particolari
Locarno, 13 (ag) – La mattinata di martedì è stata consacrata a colloqui particolari. Briand ha avuto una conversazione con Chamberlain. Più tardi von Schubert, segretario di Stato tedesco agli affari esteri, ha fatto visita a Filippo Berthelot. Infine, il conte Skrzynsky, di ritorno dall’Hotel Esplanade, dove aveva avuto un lungo colloquio con Stresemann, ha fatto visita a Chamberlain. Nel pomeriggio Briand, accompagnati da diversi francesi e da alcuni membri della delegazione italiana, tra cui Scialoja, ha fatto una gita a bordo della «Fior d’Arancio».

La seduta di martedì
Locarno, 13 (ag) – La seduta plenaria della Conferenza, incominciata nel pomeriggio alle 5, è terminata alle 6,25. La Conferenza ha preso visione del rapporto completo dei giuristi sullo stato presente del lavoro di revisione che loro era stato affidato in vista della redazione finale del patto di sicurezza. La Conferenza ha deciso di adottare la più gran parte del testo ch’essa ha esaminato; solo qualche punto venne riservato ad una discussione ulteriore. La prossima seduta è stata fissata a mercoledì alle ore 17. Questo testo fa supporre che certe difficoltà sussistano ancora. Tuttavia, l’impressione di questa sera continua a essere favorevole. Briand ha lasciato comprendere che la Conferenza potrà terminarsi ancora questa settimana. Quanto ai trattati d’arbitrato colla Polonia e la Cecoslovacchia, il signor Benes ha dichiarato che i lavori sono su buona via e che i giuristi hanno lavorato alacremente. Domani mattina i giuristi polacchi, cecoslovacchi e tedeschi si riuniranno per un lavoro comune. Benes ha soggiunto che si può sperare che questi trattati saranno firmati ancora questa settimana a Locarno

Il lavoro dei giuristi
Locarno, 13 (ag) – I giuristi hanno avuto una riunione stamane e nella sera. Il loro principale lavoro è stato quello di trovare una formula precisa per il patto di sicurezza renano la quale definisca nel medesimo tempo qual’è la garanzia della Francia per i trattati d’arbitrato cogli Stati dell’Est. Questa garanzia sarebbe conforme allo spirito di quei trattati e si cercherebbe di evitare nella misura del possibile che possa sembrare diretta contro qualsiasi potenza. La garanzia entrerebbe in vigore automaticamente in caso di aggressione flagrante o non provocata. Si può credere che questi trattati avranno diversi punti comuni col patto renano.

La missione di Cicerin
Londra, 13 ag (Havas) – Il corrispondente del «Time» a Riga segnala la voce secondo la quale Cicerin sarebbe inviato a Roma dal governo di Mosca colla missione di fare tutto il possibile, promettendo vantaggi economici, per impedire o almeno ritardare il successo della Conferenza di Locarno.

Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 14 ottobre 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.

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