Corpo alla deriva nel Pacifico: era già stato trovato

BAROBO - Dei marinai impegnati nella "Clipper Round the World Race", gara a tappe con barca a vela, avevano scoperto il cadavere di Manfred Fritz Bajorat, il tedesco trovato mummuficato in uno yatch in mezzo al Pacifico (vedi suggeriti), ben un mese prima che l'uomo venisse recuperato da dei pescatori filippini. La squadra - la LMAX Exchange - ha subito avvertito gli organizzatori della gara, i quali a loro volta hanno telefonato alla guardia costiera. Alla fine, visto che non si poteva fare più niente, al team protagonista dell'involontario e macabro ritrovamento, è stato concesso di proseguire la competizione.

Nel frattempo lo yacht con il cadavere di Bajorat a bordo ha vagato per un altro mese, percorrendo circa 1.200 km prima  di essere nuovamente ritrovato e finalmente recuperato al largo di Barobo, ad est dell'isola meridionale di Mindanao. Secondo il Bild, che ha contattato un amico del defunto, il 59.enne Manfred Fritz Bajorat aveva lasciato la Germania vent'anni fa per intraprendere un giro del mondo a vela con la moglie, scomparsa alcuni anni fa, e l'anno scorso aveva deciso di ripetere l'esperienza in mare da solo.

Il comunicato contraddice i risultati dell'autopsia della polizia filippina sul cadavere, che aveva concluso che l'uomo era deceduto una settimana prima a causa del ritrovamento avvenuto di una crisi cardiaca. Il dubbio sulla data di morte era già sorto viste le condizioni del corpo, trovato praticamente mummificato.