Cosa succede in quella macchina?

Dopo 3 giorni all'interno di un'auto, Michael Casanova di Radio3i ci racconta l'esperienza del reality show ticinese "Nella Macchina" - A breve la prima eliminazione - VIDEO
Una delle sfide per i concorrenti: portare 7 babbi Natale nello showroom di Amag Lugano.

LUGANO - È il primo reality show della Svizzera italiana ed il primo ambientato quasi interamente all'interno di un'automobile. "Nella Macchina" è il format proposto da Radio3i in collaborazione con Amag Ticino, in cui 4 giovani partecipanti, affiancati dal "condurrente" Michael Casanova dei Blues Brothers, devono resistere per 6 giorni all'interno di una Volkswagen Up, parcheggiata nello showroom di AMAG Lugano, per potersela portare a casa come premio finale. Non servono solo resistenza psicologica e fisica - Michael Casanova ci ha assicurato che il caldo si fa sentire eccome in questi giorni - per poter portare a termine l'impresa, ma anche simpatia e personalità. Sarà infatti il pubblico, grazie al voto da casa (i concorrenti possono essere votati con un semplice click sul sito www.nellamacchina.ch), a decidere il vincitore finale. Uno show che fa del web il suo principale canale, sulle pagine Facebook Radio3i, Blues Brothers e Amag Ticino è infatti possibile seguire le dirette (rigorosamente filmate con uno smartphone) o spezzoni montati dalla produzione. I 4 concorrenti, Stefan (21 anni), Filippo (24), Ivana e Jimmy (23), dovranno inoltre affrontare alcune prove, ricompensate - in caso di superamento - con poche ore di libertà fuori dall'auto.

Michael Casanova, da noi contattato, ha raccontato i primi tre giorni di questa particolare esperienza nella veste di "condurrente". Lo speaker di Radio3i riveste infatti il doppio ruolo di partecipante e presentatore. "Un ruolo non facile. I ragazzi ti vedono come un amico, ma anche come un nemico, perché vieni identificato come parte della produzione. Una produzione che deve far rispettare il regolamento e non può fare sconti per quanto riguarda le prove assegnate ai concorrenti", racconta Casanova, che poi spiega: "Dopo 3 giorni c'è stato il primo crollo psicologico e l'atmosfera è più tesa". Il mancato superamento di una prova o un quiz impedisce infatti ai partecipanti di uscire dall'auto, sulla quale salgono alle 6.30 del mattino e, da quel momento, viene concessa loro una pausa di 5 minuti ogni 2 ore. Ovviamente i partecipanti sono monitorati 24 ore su 24 in caso di problemi fisici. Michael Casanova ci ha spiegato inoltre che tutti indossano speciali calzini per favorire la circolazione del sangue e che dopo una certa ora di notte scendono dal veicolo per dormire su brandine, a dire il vero, non troppo comode.

Come ogni reality show che si rispetti, non poteva mancare il video-confessionale, in cui i partecipanti possono raccontare i propri segreti ed esternare le proprie antipatie. Come non mancano le "piccole torture" della produzione, come spegnere il ventilatore ai ragazzi, e momenti di relax, con massaggi rinvigorenti o un po' di salutare attività fisica (questa mattina gli esercizi sono toccati anche a Maxi B, con il direttore dell'emittente di Melide, Matteo Pelli, che divertito filmava la scena). In attesa della prima eliminazione (avete ancora tempo per votare), non resta che scoprire cosa si inventeranno gli autori di Radio3i per sorprendere concorrenti e pubblico. 

Di seguito alcuni video, tra cui il pronostico del criceto JJ.