Cent'anni fa

Di terremoti, ricostruzioni, incendi e altre disgrazie con esito mortale

Le notizie del 22 agosto 1925
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
22.08.2025 06:00

Confederazione
(ag) – L’osservatorio sismologico svizzero di Zurigo ha registrato il 21 agosto alle 6.39’49’’ un terremoto il cui centro deve trovarsi a 150 km. di distanza. Le persone che eventualmente avrebbero fatte delle osservazioni in merito sono pregate di trasmetterle al servizio sismologico di Zurigo.

(ag) – Il totale delle collette in favore del villaggio di Sues, distrutto da un incendio, si eleva a circa 340.000 franchi. Il Freie Raetier scrive che la metà circa delle case sarà ricostruita. L’assicurazione cantonale essendo in grado di versare delle indennità più ingenti che per l’incendio di Sent, quasi tutti i proprietari che ricostruiranno potranno riavere la loro casa completamente libera da ipoteche. La maggior parte dei doni è offerta dal Cantone di Zurigo.

(ag) – Giovedì mattina, alla 1, il fuoco ha distrutto la casa d’abitazione ed il granaio del contadino Kaelin a Huetten. A stento si potè salvare il bestiame; nonostante ciò due bovine ferite dovettero essere macellate. Si attribuisce il sinistro a disattenzione.

(ag) – Un incendio violento, sulla cui causa non si è ancora a conoscenza, ha divorato completamente una fattoria presso Murist, nella Broye, gerita dal signor Albino Bruelhart, di Niedermuhren. Le fiamme si propagarono così rapidamente che una bambina di quattro anni non potè essere salvata. Quattro bovine ed un cavallo furono carbonizzati. La fattoria era assicurata per 14.000 franchi ed un consorzio della Singina che ne era proprietario subisce una perdita importante.

(ag) – Giovedì alle 18, alla centrale elettrica delle F. F. a Puidoux, il macchinista Ernesto Wirzt, di 28 anni, ammogliato, padre di un bambino, mentre intento al suo lavoro entrò accidentalmente in contatto con una delle linee di trasporto Vernayaz-Puidoux, rimanendo elettrizzato. Tutti gli sforzi operati per richiamarlo in vita riuscirono vani.

(ag) – Giovedì alle 20 un’automobile su cui erano cinque persone, che procedeva ad una velocità pazza, è caduta da una scarpata alla svolta di Sierne. La vettura, balzando per la scarpata, rimase sospesa nei rami di un albero, mentre coloro che la occupavano furono precipitati sulla strada ferrata del tram Ginevra-Veyrier. Il conduttore, il signor Audouard, ed uno dei suoi amici se la cavarono con una buona dose di spavento, mentre le altre tre persone, due signore ed un signore, furono raccolte in condizioni così pietose da dover essere trasportate all’ospedale cantonale. Si tratta di tre parigini in villeggiatura. Il signor Audouard, condotto al commissariato di polizia, riconobbe di aver commesso un eccesso di velocità e di non essere in caso di indicare la identità delle tre vittime, che aveva conosciuto quella sera in un caffè.

(ag) – Un certo Klausen di Briga, mentre passava presso le gole della Faltina, avendo sbagliato il passo cadde nel vuoto. Egli lascia la moglie e cinque figli.

Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 22 agosto 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.

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